
Marco davanti al suo inseparabile taxi
Per la città di Jesi "Marco Taxi" è stato un’icona. Quel tassista della movida – solare, empatico e geniale –, che ha trasferito, in sicurezza, intere generazioni nelle discoteche dentro e fuori la provincia. Non solo nei locali dell’intrattenimento notturno, ovviamente. Ma è soprattutto in quel mondo che ha ricevuto quell’appellativo divenuto un tratto distintivo. La comunità lo piange da ieri. Una notizia terrificante, quella della scomparsa di Marco Silvestri. Aveva 49 anni ed ha lottato con tenacia, fino all’ultimo, contro un brutto male. Si trovava ricoverato all’ospedale Carlo Urbani, quando si è spento. Ma non si è spento affatto il ricordo di un uomo generoso, tributato con messaggi di dolore, profonda commozione e sgomento. Era conosciutissimo anche per la gestione del circolo Arci ‘La casa di carte’. Ma era soprattutto per l’attività "on the road", che in tanti l’avevano incrociato. Negli anni scorsi, infatti, aveva predisposto il Boiler Taxi. Una specie di disco-ambulante, all’interno del van, con tanto di luci, musica e una mini consolle a disposizione degli utenti. E non difettava mai, quasi un rituale, di scattare un selfie con le persone che trasportava. Tra questi, anche vip, personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e, naturalmente, della musica. Quei selfie poi esposti, a novembre 2017, al Man Cave, nell’evento fotografico ribattezzato ‘Mille e cinquecentoventi foto in mostra’. Riservato, ha vissuto la battaglia per la vita nell’intimità. Aveva due figli. Un dolore difficilmente colmabile per la sua famiglia. I social sono letteralmente esplosi, ieri, quando è circolata quell’informazione che, nessuno, avrebbe mai voluto ascoltare. "È stato un piacere averti conosciuto, un piacere parlare, ridere e scherzare con te. Ora lasci un vuoto grande, grande proprio come la persona che sei stata. Un abbraccio grande Marco", un commento apparso nella pagina Facebook. E ancora: "Le notizie che non vorresti mai avere. Quante serate e risate grazie a te e al tuo servizio taxi notturno. Marco Taxi, così ti ho conosciuto e così ti porterò sempre nel cuore. Buon viaggio amico". Già, quei viaggi che lui permetteva di fare agli altri nella massima serenità. Ne hai fatti tanti di viaggi, il senso di un messaggio che sintetizza un pensiero comune. "Ma questo viaggio amico mio non lo dovevi fare. No, amico mio. Riposa in pace. Ovunque tu sia, ti abbraccio". Dalla giornata odierna sarà possibile visitare Marco Silvestri alla casa funeraria di Ciccoli e Brunori. Il funerale si terrà domani, da confermare l’orario delle 15, alla chiesa di San Giuseppe di Jesi.

