
Mostra a Polverigi celebra l'arte della seta: gioielli e tessuti unici esposti, con focus sull'allevamento dei bachi e la produzione serica. Inaugurazione venerdì alle 18:30 con concerti e laboratori. Accesso gratuito fino a lunedì.
Da una tradizione di famiglia e dalla sapiente opera artigianale che parte dal baco da seta a delle vere e proprie opere d’arte. Gioielli, tessuti che partono dal prezioso filo e pezzi unici in mostra da venerdì a lunedì prossimi a Polverigi al chiostro di villa Nappi. L’ideatore è il chiaravallese Mattia Morbidoni che mira a "raccontare come è stata ripresa un’antica tradizione del nostro territorio: l’allevamento dei bachi e la produzione di seta". Sarà ripercorsa l’attività svolta da Cuore di Seta (associazione che si occupa di bachicoltura e produzione serica) e saranno mostrati documenti e foto storiche. "Oltre al percorso espositivo – spiega Morbidoni - sarà possibile cimentarsi con varie attività in prima persona, come il laboratorio di filatura". L’inaugurazione della mostra venerdì sarà alle 18,30: dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Polverigi Daniele Carnevali, del sindaco di Ancona Daniele Silvetti e della presidente di Coldiretti Marche Maria Letizia Gardoni, ci sarà il concerto "La filanda è ‘na galera" della band La Macina. La band ha racchiuso in un album i canti delle filandare jesine, un prezioso patrimonio legato alla storia della seta sul nostro territorio, che va preservato e tramandato. La mostra è visitabile fino a lunedì prossimo tutti i giorni dalle 17:30 alle 20:30. Ingresso libero.
Sara Ferreri