
Massimiliano Trozzi, 45 anni, felice davanti alla torta per il suo Camerano
In passato era stato presente anche nel settore del calcio a 5, come dirigente oltre che sponsor di altre società, il Tre Colli Montesicuro e la Bftm Numana Cameranese. L’imprenditore era tutto per i suoi figli e loro erano la luce dei suoi occhi. Insieme, il giorno prima avevano festeggiato la festa del papà. Era orgogliosissimo di loro, della sa attività e del calcio, per cui proprio un mese fa annunciava il “matrimonio” con la Sampdoria.
“Siamo annebbiati. Dolore, rabbia, abbattimento. Un attimo, un battito di ciglia, un istante e il nostro Presidente, il nostro amico, il nostro punto di riferimento, Massimiliano, non c’è più. E’ impossibile descrivere ciò che proviamo. Se l’è portato via un malore improvviso – affermano dal Camerano Calcio -. Alla sua famiglia, a suo figlio Gabriel, nostro calciatore della prima squadra, a tutti quanti, come noi, gli hanno voluto un gran bene e ci sono subito diventato amici, un messaggio di condoglianze e un abbraccio enorme da tutto il Camerano Calcio. Non ce la facciamo a scriverlo, ci sembra impossibile: ciao Massi, lasci un vuoto indescrivibile. Riposa in pace".
L’asd San Biagio si accoda: “Il San Biagio si stringe al proprio direttore generale Sandro Veroli per l’improvvisa morte dell’amato nipote Trozzi, titolare della Fraber, azienda che fu tra i primi storici sponsor della Società Sportiva San Biagio. La sua passione per il nostro sport e il suo impegno in più vesti non verranno mai dimenticati. “Chi vive nel ricordo di chi ama, non muore mai davvero”. Di lui dicono che incoraggiava sempre tutti, non solo gli atleti. Era sempre positivo, con uno sguardo lucido, rivolto al futuro. Per fugare ogni dubbio sulla sua morte è stata disposta l’autopsia. I funerali con ogni probabilità potrebbero slittare a lunedì.