
Un successo travolgente e inaspettato, che coinvolge pian piano tutta la città. L’Ancona procede a gonfie vele a inizio stagione e tanti dorici che avevano perso di vista la squadra durante gli ultimi, difficili, anni si preparano a rispolverare sciarpe e bandiere biancorosse.
C’è anche chi non segue il calcio, ma è un uomo di sport che ha dato lustro alla città, Gianmarco Tamberi: "Non sono un calciofilo – ci dice Gimbo – ma ho saputo che la squadra sta facendo bene, teniamo insieme alta la bandiera dello sport anconetano". Certo, non parliamo degli stessi livelli, ma come molti giovani si sono avvicinati all’atletica dopo i trionfi azzurri a Tokyo, tanti anconetani stanno riscoprendo il bello del tifo in città, come i dimostrano le vendite dei biglietti. Lo testimonia Andrea Paci dello storico Stadiobar, a due passi dallo stadio storico della città: "In questi anni ho seguito l’Ancona da lontano, però mi sto pian piano riavvicinando, non tanto perché i ragazzi giocano in serie C, ma perché propongono un gioco bello da vedere che sta dando ottimi risultati". Quindi tornerà a fare il tifo in Curva Nord? "In curva ci andavo da ragazzo ma tornerò volentieri a tifare i biancorossi dalla tribuna".
Un’esperienza simile ce la racconta Claudio Gavetti: "Proprio ieri sono tornato a vedere l’Ancona in televisione, seguire il 4 a 0 alla Pistoiese è stato divertente, ho visto azioni spumeggianti, una squadra giovane che dà ottime speranze". Così, dopo quattro vittorie consecutive e una classifica da fare invidia, anche con gli amici non si parla d’altro. "Abbiamo una chat – prosegue Gavetti – dove commentiamo le partite e ci stiamo organizzando per tornare al Del Conero dopo tanti anni, sarà un’occasione per stare insieme e per sostenere i nostri colori".
La città, insomma, vuole tornare a vestirsi di biancorosso. "Da quando sono arrivato ad Ancona – racconta Alessandro Petitti – ho subito fatto il tifo per la squadra, ricordo le partite al Dorico, con il Viale in festa per le vittorie. Ora l’Ancona sta ottenendo ottimi risultati, possiamo rivivere i fasti di un tempo". E fra i tifosi biancorossi c’è anche chi spera che la squadra possa tornare nello stadio storico: "Il calcio dava vitalità a questo quartiere – spiega Fabrizio Mazzanti, residente in via Trieste – sarebbe un’opportunità per rilanciare il quartiere Dorico". È più prudente Mariavittoria Pierandrei: "Ho il balcone proprio sopra la Curva, una volta, durante una partita c’è anche finito un fumogeno. Certamente sono contenta dei risultati dell’Ancona, ma spero che continui a vincere al Del Conero".
Marco Moroni