MARINA VERDENELLI
Cronaca

Sbotta in tribunale contro l’ex amica: "Prendo una pistola e l’ammazzo"

Assiste a una udienza in tribunale, dove è parte offesa per aver subito minacce e diffamazione tramite i social da...

Assiste a una udienza in tribunale, dove è parte offesa per aver subito minacce e diffamazione tramite i social da una sua ex amica, ed esasperata di una situazione che non starebbe migliorando si alza in piedi sfogandosi davanti al giudice così: "Non ne posso più, dovete intervenire con questa donna se non mi faccio giustizia da sola, prendo una pistola e l’ammazzo". E’ successo ieri mattina, a palazzo di giustizia, davanti al giudice Matteo Di Battista. In aula è piombato il gelo poi il giudice ha cercato di alleggerire la situazione, comprensibilmente, dicendo alla vittima che non era il caso di fare quanto detto. L’imputata, una 41enne di origine polacca ma residente a Senigallia, difesa dall’avvocato Michele Zuccaro, non era in aula e la vicenda si è chiusa lì senza ravvisare il reato di minacce. La 41enne è stata più volte denunciata dall’ex amica, una 40enne senigalliese, e ha altri procedimenti in corso. Entrambe hanno un passato da dipendenza di droga e proprio all’interno di quel contesto avrebbero più volte litigato. Rotta l’amicizia sono iniziate le denunce della 40enne contro la 41enne. Nel processo di ieri l’aveva denunciata perché il 24 aprile del 2021 la polacca avrebbe pubblicato un post Facebook dove, anche se non faceva nomi, la vittima si era riconosciuta. L’avrebbe etichettata come "morta di fame" promettendole di farle "bere la pioggia dorata del mio cane dato che tra simili ci si riconosce". Con dei messaggi le avrebbe anche promesso questo: "La prossima volta che mi denuncerai sarai in una sedia a rotelle, ci si può finire se ti prendono sotto con una macchina".

ma. ver.