"Sicurezza, più agenti e nuove telecamere"

Elezioni a Falconara, parla il sindaco uscente Stefania Signorini: "Subito al lavoro per il nuovo polo scolastico in centro e l’ex Fanesi"

"Sicurezza, più agenti e nuove telecamere"

"Sicurezza, più agenti e nuove telecamere"

FALCONARA

di Giacomo Giampieri

Corrono in quattro per il Castello. Le nostre interviste nell’ordine temporale delle risposte pervenute. Stefania Signorini, 65 anni, sindaco uscente e dirigente scolastica. La sostengono Uniti per Falconara, Falconara in Movimento, Direzione Domani e Falconara 2028.

Se chiamata a governare la città nei prossimi cinque anni, quali le tre priorità?

"Opere pubbliche, sicurezza e ambiente. Sono priorità il nuovo polo scolastico del centro che accoglierà Giulio Cesare, Leopardi e Peter Pan e la ristrutturazione dell’ex Fanesi; maggior presenza della Polizia locale e installazione di 15 targasystem e 54 nuove telecamere; la realizzazione delle comunità energetiche".

La principale criticità cui far fronte?

"Il bilancio. Le Giunte in carica fino al 2006 hanno lasciato debiti per 90 milioni. Nonostante l’importante risanamento ne restano ancora 47,6. Ancona, con 100mila abitanti, ha 28 milioni di debiti, Jesi ne ha 23 per 40mila abitanti. Su ogni falconarese pesa un indebitamento pari al triplo di quello degli jesini e di sei volte e mezzo quello degli anconetani".

Ambiente e lavoro, come si coniugano?

"La soluzione definitiva agli sversamenti di Viva Servizi svilupperà l’attività balneare creando nuova occupazione. Promuoveremo altre comunità energetiche, affinché anche le attività produttive ricorrano sempre più all’utilizzo di energia verde. Ci siamo battuti al Tar e lo faremo ancora per far rispettare le previsioni del Prg, per una riconversione delle attività inquinanti che mantenga l’occupazione".

Periferie e quartieri, come ridare centralità?

"Creando nuovi poli attrattivi. Il Pinqua ha premiato il nostro progetto con oltre 8 milioni di finanziamenti: sarà ristrutturata l’ex Squadra Rialzo dove nasceranno teatro e museo dei trasporti, riqualificati alloggi di proprietà comunale, recuperata l’ex Antonelli che sarà bonificata entro il 2024. Un accordo con Rfi prevede un lungomare al posto dei binari dismessi a Villanova".

Grandi ex, contenitori dismessi, incompiute: quale futuro?

"L’ex Fanesi accoglierà Polizia locale, Anagrafe, ludoteca, circolo anziani e coworking. L’ex Lorenzini sarà un polo socioculturale. Un accordo con il Demanio prevede il recupero della ex Saracini e stiamo promuovendo quello dell’ex Asur di via Pergoli".

Cosa ponete al centro dell’agenda culturale, turistica e giovanile?

"Nuovo teatro, sviluppo di eventi legati a Falcomics per tutto l’anno, creazione di nuovi spazi oltre al Centro Giovani in cui gli stessi giovani possano esprimersi e apprendere: sala incisione e spazi per corsi e laboratori alla Lorenzini, coworking al Fanesi. Il Tapioca diventerà luogo di intrattenimento".

Perché darvi fiducia?

"Perché abbiamo ottenuto risultati concreti e i fatti contano più delle parole: asfaltatura della Flaminia, recupero del Gesù Bambino, ristrutturazione delle scuole di Falconara Alta e Da Vinci, messa in sicurezza dei fossi, riqualificazione di piazze e parchi. Abbiamo realizzato opere e avviato progetti grazie a 36 milioni di finanziamenti. È la strada giusta verso nuovi traguardi".