
Spiagge libere e prenotazioni: l’app non funziona
La app per prenotare le spiagge libere a Sirolo c’è anche quest’anno ma non è ancora entrata in funzione. "Lo sarà dai primi di luglio", conferma il sindaco Filippo Moschella. In tanti se lo stanno chiedendo infatti, adesso che l’estate, meteo permettendo, sembra proprio essere esplosa. Il gruppo consiliare di opposizione X Sirolo però non è convinto: "Dopo vari rumors appare pochi giorni fa sull’albo pretorio comunale una determina del responsabile del servizio turismo, datata 23 maggio, che affida alla società Spiagge srl il servizio di prenotazione delle spiagge libere di Sirolo, con una licenza triennale per un impegno di spesa di 18mila e 300 euro. La determina fa riferimento a una delibera di giunta del 4 maggio scorso attualmente non reperibile nell’elenco atti online del sito comunale. Regole poco chiare e nessuna informazione sull’avvio di tale obbligo. Non è necessario inserire il numero chiuso, basta organizzarsi meglio: fruire delle spiagge sirolesi non può diventare un percorso a ostacoli. La spiaggia libera, per definizione, è libera. Evitiamo regole macchinose, che scoraggiano tutti e causano danni economici, per un problema di elevata affluenza concentrata per lo più nei weekend di luglio e le settimane centrali di agosto. Focalizziamoci invece su quello che è un vero problema: il traffico e le code chilometriche che, oltre a scoraggiare chi vuole frequentare le spiagge (non solo quelle libere) crea disagio ai residenti e provoca incidenti sulla via del ritorno".
Il primo cittadino dice: "L’applicazione, usata in diverse località d’Italia, regolamenta i flussi per la sicurezza dei turisti. Prima l’abbiamo adottata per il distanziamento da Covid e adesso per la sicurezza. Serve per osservare le indicazioni del Piano di protezione civile comunale che ha diversi scenari, incendio, evacuazione, e uno di questi è proprio il mare. Dobbiamo dare risposte nell’ambito della sicurezza, ci serve sapere quante persone ci sono in spiaggia. Le nostre sono piccole, si riempiono velocemente perché ambite, e noi accogliamo quante più persone possibili ma in sicurezza. Siamo in un ambiente magico e stupendo ma delicato. È da tenere in considerazione tutto. E’ poi la stessa richiesta fatta dal Prefetto sull’adeguamento del sistema soccorso in caso di necessità. Presto pubblicizzeremo la app".
L’altra sera intanto l’amministrazione comunale ha presentato alla cittadinanza il progetto per la realizzazione della prima rotatoria del Coppo, una bozza per la rotonda che sarà utile per migliorare la sicurezza della circolazione stradale e in particolare dei pedoni.
Silvia Santini