
Le premiazioni alla fine del torneo
Si è svolta la 30esima edizione del Memorial Fabio Servili, per ricordare il giovane di Comunanza scomparso tragicamente trent’anni fa in un incidente. Il torneo, diventato ormai una tradizione nel panorama tennistico giovanile marchigiano, ha visto la partecipazione di quattro squadre maschili under 14, dimostrando la vitalità e l’importanza di questo evento commemorativo.
Le squadre partecipanti hanno rappresentato diverse realtà del tennis marchigiano, presente praticamente al gran completo nell’occasione: la rappresentativa delle province di Macerata e Ancona, la rappresentativa della provincia di Ascoli Piceno, il Circolo Tennis Porto San Giorgio e il Circolo OK Sport di Porto Sant’Elpidio.
Questa varietà di partecipanti ha garantito un torneo avvincente e di alto livello tecnico con diverse giocate che hanno strappato l’applauso degli spettatori presenti a Comunanza. Al termine di emozionanti incontri, la vittoria è andata alla rappresentativa di Macerata e Ancona, guidata con maestria dal coach Cenci. Un risultato che sottolinea la qualità del tennis giovanile della provincia maceratese. Un momento significativo della competizione è stata l’assegnazione del premio di miglior giocatore del torneo ad Alessandro Cardinaletti, che si è distinto per le sue prestazioni sopra le righe durante l’evento.
La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione di figure di spicco sia del mondo istituzionale che sportivo. Il sindaco di Comunanza, Domenico Sacconi, ha sottolineato "l’importanza di questa manifestazione per la comunità locale, non solo dal punto di vista sportivo ma anche turistico". La Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) è stata rappresentata da Alessandro Paoletti ed Emiliano Guzzo, che ha ribadito il sostegno federale a iniziative che uniscono sport e memoria. Particolarmente toccante è stata poi la presenza dei familiari di Fabio Servili: il fratello Francesco e la madre Franca hanno partecipato alla premiazione, rendendo omaggio alla memoria del loro caro e sottolineando come, attraverso lo sport, Fabio sia sempre presente: "il suo ricordo – hanno sottolineato – continui a vivere e a ispirare le nuove generazioni e gli appassionati di tennis". Questa 30esima edizione del Memorial Servili non solo ha offerto un’opportunità di competizione per giovani tennisti, mettendo in luce il buon momento delle racchette giovanili maceratesi, ma ha anche rinnovato l’importanza di ricordare e onorare chi non c’è più attraverso la pratica sportiva. Il torneo si conferma in tal senso non solo come un evento sportivo di rilievo, ma anche come un momento di riflessione e di unione per la comunità di Comunanza e per tutto il mondo del tennis marchigiano. "L’impegno e la passione dimostrati dai giovani atleti in questa edizione sono il miglior tributo alla memoria di Fabio Servili", hanno concluso gli organizzatori.
Andrea Pongetti