Via la segnaletica dalla mini rotatoria

La nuova coppa giratoria tra via Rinaldi e via Gramsci a Jesi ha suscitato polemiche per le difficoltà di manovra per veicoli più grandi. La rimozione della segnaletica ha sollevato preoccupazioni, ma è stata spiegata come necessaria per consentire il passaggio di mezzi di soccorso. La zona 30 è finanziata con fondi regionali della vecchia giunta Bacci.

Via la segnaletica dalla mini rotatoria

Via la segnaletica dalla mini rotatoria

Ha preso forma appena un anno fa la coppa giratoria tra via Rinaldi e via Gramsci, all’altezza dell’ex Settimo cielo, nella zona 30. Ma in questi ultimi giorni è divenuta "calpestabile". Non sono mancate le proteste in città, già dall’anno scorso, per via del fatto che chi scende da via Cavour con mezzi diversi da una piccola utilitaria non riesce a svoltare a sinistra girando attorno alla coppa giratoria. Senza parlare dei furbetti e delle infrazioni che si registrano quasi quotidianamente da parte di chi guida furgoni o camioncini e la bypassa. In questi ultimi giorni è balzata agli occhi la rimozione della segnaletica verticale a ridosso della coppa. Con tanto di polemiche e ilarità lanciate su social. "È diventata sormontabile per i mezzi di soccorso", spiegano dagli uffici comunali. In effetti anche per ambulanze e vigili del fuoco quei paletti erano un ostacolo pericoloso. La zona 30 di via Gramsci è finanziata con fondi regionali ottenuti dalla vecchia giunta Bacci, ma entrata poi in vigore con la nuova.