Malore in casa, i vicini lanciano l’allarme: salvata a Castel di Lama

Il figlio affetto disabilità non riusciva a chiedere aiuto. L’assenza di rumori ha insospettito gli altri residenti di via Carrafo

Polizia municipale, carabinieri vigili del fuoco e 118, ieri mattina sono intervenuti in via Carrafo, a Castel di Lama per dare soccorso ad una famiglia. L’anziana signora, che vive in casa con un figlio affetto da una disabilità, a causa di un malore era caduta e il ragazzo non riusciva a chiedere aiuto. Una storia che poteva concludersi nel peggiore dei modi. Questa volta però non raccontiamo l’ennesimo dramma della solitudine, ma una storia dai contorni ben diversi, visto che non è mancato il sostegno sociale della comunità. I vicini di casa e i parenti hanno notato l’assenza dei rumori dall’appartamento e si sono subito preoccupati e insospettiti, in poco tempo è stato lanciato l’allarme.

Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, che hanno provveduto a entrare nell’appartamento, seguiti dalla polizia municipale coordinata dal comandante Luca Brandimarti, che insieme ai pompieri ha prestato il primo soccorso. E’ stata allertato anche il 118, un’ambulanza è arrivata sul luogo con il medico a bordo che ha prestato le prime cure del caso. La donna è stata trasportata urgentemente all’ospedale per essere curata. Sul luogo anche i carabinieri e l’assistente sociale che ha provveduto a prestare aiuto al giovane. Tanta paura, ma per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi. La storia di Castel di Lama sottolinea che ancora in certi territori esiste il senso di solidarietà e comunità. In questa storia ognuno ha fatto la sua parte. Castel di Lama ha risposto bene e può essere orgogliosa; in questo territorio esistono ancora i rapporti umani, la cura e la vicinanza, una lezione di vita che porta un po’ di sollievo difronte a tante storie dove i rapporti umani, sembrano sempre più sbiaditi e quasi inesistenti.

Maria Grazia Lappa