MARCELLO IEZZI
Cronaca

Pioggia e allagamenti, si ribalta cisterna di Gpl

Vigili del fuoco impegnati nell’Ascolano per mettere in sicurezza il mezzo che dopo essere scivolato sul fango si è ribaltato. Neve in quota, disagi a San Benedetto

La cisterna ribaltata, vigili del fuoco al lavoro

La cisterna ribaltata, vigili del fuoco al lavoro

Ascoli, 27 marzo 2025 – Piove ininterrottamente su tutto il Piceno da giovedì notte e in alcune zone iniziano i primi disagi legati al dissesto idrogeologico. Le infiltrazioni di acqua nel terreno stanno creando la caduta di alcuni alberi, come quello rimosso dagli operai del comune di Ripatransone lungo la strada Montebove. I vigili del fuoco di San Benedetto sono stati occupati nella messa in sicurezza di una cisterna che trasportava gas Gpl, finita fuori strada in zona Valmenocchia di Montefiore.

Il mezzo, che aveva appena scaricato una parte del prodotto in un’abitazione privata, a causa del fango lungo la strada in forte pendenza, è scivolato ribaltandosi su di un fianco lungo la scarpata. Nel pomeriggio di oggi è arrivata la squadra dei vigili del fuoco da Roma, appartenente al nucleo travasi per svuotare la cisterna e consentire il recupero del camion. I vigili del fuoco di Ascoli, invece, sono intervenuti nel sottopasso di via Pasubio, lungo la Nazionale a Porto d’Ascoli, che è stato chiuso al transito, poiché il blocco delle pompe di sollevamento dell’acqua ne ha provocato l’allagamento. Disagi per la viabilità.

La cisterna ribaltata, vigili del fuoco al lavoro
La cisterna ribaltata, vigili del fuoco al lavoro

Qualche accumulo di acqua si è registrato, come sempre, nella zona Ballarin a San Benedetto. In alta quota è scesa la neve, da Pretare a salire verso Forca di Presta. I mezzi delle ditte convenzionate con la Provincia sono subito entrati in azione. Il presidente della Provincia Sergio Loggi, in costante contatto con tutti i sindaci, assicura che non ci sono state criticità lungo le strade provinciali. Le previsioni meteo mettono pioggia fino a domenica per cui molti comuni, che hanno zone a rischio allagamenti, come Ascoli e San Benedetto, hanno attivato già oggi il Centro Operativo Comunale (Coc) per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. A preoccupare sono soprattutto i rischi legati al reticolo idraulico minore, agli smottamenti e le criticità idrogeologiche già note sul territorio.

Le polizie locali hanno eseguito il monitoraggio dei sottopassi e dei corsi d’acqua. Con le previsioni meteo che promettono abbondanti piogge fino a domenica, è allarme tra i residenti di via Val Tesino, in zona Agraria a Porto d’Ascoli, che attendono la soluzione al problema degli allagamenti. Oggi non si sono evidenziate criticità particolari, mentre il vice sindaco Tonino Capriotti, dopo il sopralluogo, annuncia che la prossima settimana inizieranno i lavori per il montaggio di una pompa di sollevamento, come da programma.