GIACOMO LIPPI
Cosa Fare

La magia delle Luci a San Luca 2024 a Bologna: come e quando andare

Gli orari, le strade chiuse e i parcheggi e tutte le info utili per assistere allo spettacolo nato da un’idea di Cesare Cremonini che andrà in scena dal 5 al 9 giugno. Illuminati grazie anche alle istallazioni di Philipp Frank i quasi 2 chilometri che vanno dall’arco del Meloncello alla Basilica

Bologna, 4 giugno 2024 – La città è vestita a festa in vista del ‘Bologna Portici Festival’, la rassegna che ha l’intento di valorizzare luoghi storici e ricchi di significato della città. Tra questi rientrano sicuramente i portici, che ormai da tre anni sono entrati nel lungo elenco dei patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Per l’occasione, dal 5 al 9 giugno, torna anche l’evento ‘Luci a San Luca’, un progetto di Cesare Cremonini realizzato con l’aiuto dell’artista land-light tedesco Philipp Frank (il video dal drone).

Le suggestive installazioni luminose di 'Luci a San Luca' vi aspettano in orario notturno dal 5 al 9 giugno (Da Fb: Semplicemente Bologna)
Le suggestive installazioni luminose di 'Luci a San Luca' vi aspettano in orario notturno dal 5 al 9 giugno (Da Fb: Semplicemente Bologna)

Per ben cinque notti splendidi giochi di luce si apprestano a illuminare circa due km di portici, dall’arco del Meloncello fino alla Basilica di San Luca, e per sciogliere ogni dubbio abbiamo raccolto tutte le informazioni utili sull’evento, dalle novità rispetto al 2023 fino alle modifiche alla viabilità

L’incontro tra Cremonini e cardinale Zuppi durante le ‘prove generali’

Lunedì sera le ‘prove generali  dell’incredibile show di luci alle quali hanno partecipato Cesare Cremonini e il cardinale Matteo Zuppi. “Bologna è la città dove la luce si può camminare - ha detto Cesare Cremonini –. Da ogni prospettiva la si guardi, è lei la protagonista del nostro saper vivere. Dalle continue geometrie di ombra e luce che si creano tra i portici alle facciate infuscate di colore al tramonto, fino alla luce dell'intelletto e del sapere. Bologna é quel luogo in cui il buio non fa paura”.

L’evento 

Luci a San Luca’ nasce da un’idea di Cesare Cremonini e contribuisce fortemente ad animare la città in vista del ‘Bologna Portici Festival’, in programma dal 4 al 9 giugno in vari distretti della città. Per portare a termine la realizzazione del suggestivo progetto, il cantautore bolognese ha collaborato con l’artista tedesco Philipp Frank, specializzato nelle installazioni luminose

L’evento racconta Bologna attraverso luci e colori, animando uno dei luoghi più iconici della città che conduce a uno degli spot panoramici più noti. Le installazioni riflettono i sentimenti e le emozioni della città in un anno ricco di importanti celebrazioni: dai 150 anni dalla nascita del concittadino Guglielmo Marconi, uno dei più influenti inventori della storia moderna, fino alla più che soddisfacente stagione sportiva culminata con la storica qualificazione in Champions League della squadra di calcio rossoblù. 

Realizzata con il sostegno del comune di Bologna e il patrocinio della regione Emilia-Romagna, la tecnologia luminosa in questione è pronta ad animare oltre 300 archi permettendo una fusione con il paesaggio naturale circostante.  

Le novità

Passeggiando tra le istallazioni luminose, sarà possibile assistere all’altezza della curva delle Orfanelle, a uno spettacolo visivo unico e nuovo rispetto a quelli proposti lo scorso anno: gli alberi qui si fonderanno con le proiezioni di luci, dando vita a un’atmosfera surreale. La novità principale rispetto all’edizione 2023 sta nel fatto che le immagini in questione saranno accompagnate dalle musiche inedite realizzate da Cremonini, scritte per l’occasione insieme al musicista e produttore Alessandro Magnanini. La vera colonna sonora dell’esperienza tuttavia, rimane la discografia di Lucio Dalla, la cui voce accompagna i visitatori per circa tutto il tragitto. 

Poco prima dell’arrivo finale alla Basilica di San Luca, inoltre, sul portico viene riprodotta una video installazione speciale ad opera di Philipp Frank che mescola architettura, natura e tecnologia per un connubio perfetto. L’artista tedesco è certamente la novità più significativa rispetto allo scorso anno. 

Nel corso del 2023, l’evento aveva attirato diverse centinaia di persone. Il notevole flusso di visitatori aveva indotto il comune di Bologna a chiudere il tratto di strada dal Meloncello fino al Santuario, cosa che avviene anche quest’anno. 

Le modifiche alla viabilità 

Da mercoledì 5 fino a domenica 9 giugno, dalle 21.30 alle 5, entra il vigore il divieto di transito in via di San Luca, fatta eccezione solo ed esclusivamente per residenti, disabili e mezzi di soccorso

I residenti del tratto di San Luca da via Porrettana fino al civico 21 possono accedere e uscire soltanto da via Porrettana, mentre coloro che risiedono nel tratto di San Luca da largo Nasalli Rocca fino al civico 27 possono accedere e uscire solo da largo Nasalli Rocca. 

Per non ripetere l’esperienza dello scorso anno, in vista dell’edizione 2024 è prevista la presenza della polizia locale, pronta a regolare sul posto la viabilità stradale. 

E’ possibile parcheggiare in tutte le aree di sosta adibite nella zona, al di fuori di via San Luca dove non è possibile circolare.