Aggredita dal corriere a Bologna, il racconto: "Minacciata e picchiata"

Venerdì mattina, in via della Crocetta , dove sono intervenuti polizia e 118. La vittima: "Gli ho solo detto di non lasciare il pacco incustodito"

In via della Crocetta sono intervenuti la polizia e i sanitari del 118

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Bologna, 28 maggio 2023 – “Ho chiesto al corriere di non lasciare il pacco incustodito nel portone perché era già capitato che li rubassero. E lui mi ha massacrato di botte". Maristella è andata al pronto soccorso venerdì mattina. Ha un polpaccio gonfio, cammina con una stampella, ha una mano ferita e non ha più una ciocca di capelli in testa. Cinque giorni di prognosi, da rivalutare alla prossima visita, solo per aver invitato il fattorino a non lasciare il pacco nell’androne senza l’autorizzazione del destinatario.

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"Tra l’altro, si è infilato nel palazzo senza chiedere, quando io ho aperto il portone per tornare a casa", spiega la vittima. La vicenda è accaduta intorno alle 11,30, in via della Crocetta, zona stadio. "Mentre tornavo a casa – racconta la donna – ho visto questo corriere fuori, con un pacco in mano. Mi ha chiesto se fossi la destinataria, gli ho risposto di no. A quel punto, mentre eravamo ancora in strada, mi ha chiesto se poteva lasciare la consegna dentro. E gli ho detto, di nuovo, di no, perché più volte erano stati rubati pacchi dal portone e io non mi sarei presa quella responsabilità. Pensavo di essere stata chiara. Invece, quando ho aperto per rientrare, lui mi ha seguita e ha appoggiato il pacco a terra. Gli ho ripetuto quanto gli avevo appena detto, aggiungendo che se qualcuno avesse rubato il pacco la responsabilità sarebbe stata sua. Ed è scattato come un pazzo".

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Prima urla e minacce. "Mi ha detto: ‘So dove abiti. Ce l’hai un marito? Io ti seguo’ – racconta Maristella –. E allora ho fatto per afferrare il cellulare che avevo in tasca per chiedere aiuto. E lui mi ha spinto e buttato il telefono a terra. Poi è stato un attimo. Non so se mi abbia prima preso a calci o mi abbia prima strappato i capelli. So che mi sono ritrovata a terra, urlando, con un forte dolore alla gamba e gli occhiali distrutti". Il corriere, quando ha sentito scendere i vicini, allertati dalle urla, se ne è andato col pacco. "Ma sono riuscita a vedere che spedizione era – dice ancora la donna – e ho chiamato l’azienda. Mi hanno detto che si trattava di un corriere che lavora per una ditta in appalto, con cui mi hanno messo in contatto. Adesso sono ancora più preoccupata: nella mail inviata ci sono tutti i miei riferimenti". Sul posto l’altra mattina sono intervenuti la polizia e il 118, che ha accompagnato Maristella in ospedale. Ieri la vittima è andata a sporgere denuncia in Questura, "perché una cosa così è folle. E io adesso ho paura che quest’uomo possa tornare a casa mia".

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