MASSIMO VITALI
Cronaca

Nettuno d’Oro al Bologna, l’abbraccio a Thiago Motta e ai giocatori che hanno fatto l’impresa

Il sindaco Lepore: “Con questi risultati avete portato il Bologna e la nostra città in Champions”. E ricorda Sinisa Mihajlovic. I tifosi a Motta: “Resta con noi, non andare alla Juve!”

Bologna, 22 maggio 2024 - “Con questi risultati avete portato il Bologna e la nostra città in Champions”, è il ringraziamento del sindaco Matteo Lepore.

E sotto la curva Andrea Costa, popolata da circa duecento tifosi con sciarpe e bandiere, antipasto della parata sul pullman scoperto che porta la squadra in piazza Maggiore, tutto il Bologna questa sera ha ricevuto dalle mani del sindaco l’ambito riconoscimento del “Nettuno d’oro”.

La consegna del Nettuno d'oro al Bologna (foto Schicchi)
La consegna del Nettuno d'oro al Bologna (foto Schicchi)

Presente anche Massimiliano Ferrerio, padre di Davide, tifoso rossoblù finito in coma in seguito a un pestaggio avvenuto per scambio di persona a Crotone nell'agosto 2022.

Il sindaco Lepore ha voluto ricordare anche Sinisa Mihajlovic e annunciato la consegna nel prossimo futuro della cittadinanza onoraria al patron del Bologna Joey Saputo.

Sorride a bordo campo Saputo e sorridono i dirigenti rossoblù, stretti in un simbolico abbraccio a Thiago Motta e ai calciatori che hanno fatto l’impresa. Thiago, già. Sembra sereno il tecnico che rossoblù rischia di esserlo ancora per poco se nelle prossime ore, come ormai appare scontate, si concretizzeranno le sirene della Juve.

Il Bologna con il Nettuno d'Oro nella cornice dello stadio Dall'Ara (FotoSchicchi)
Il Bologna con il Nettuno d'Oro nella cornice dello stadio Dall'Ara (FotoSchicchi)

“Resta con noi, non andare alla Juve!” è l’invito di due tifosi dalla curva.

“Non sappiamo se rimarrete tutti _ aveva detto poco prima Lepore, al fianco dell’assessora allo sport Roberta Li Calzi _. Oggi ci interessa poco, oggi vogliamo solo festeggiarvi. Vi vogliamo bene”.

Il sindaco Matteo Lepore con Joey Saputo (FotoSchicchi)
Il sindaco Matteo Lepore con Joey Saputo (FotoSchicchi)

“Speriamo che tanti di questi ragazzi rimangano”, raccoglie l’assist l’ad rossoblù Claudio Fenucci.

Comunque vada sono ragazzi che resteranno nella storia della città. Un po’, per l’appunto, come il Nettuno.