DANIELE ZANDOLI
Cronaca

Cesena: Filippo Fusco nuovo direttore sportivo, cambio di strategia per il futuro

Il Cesena presenta Filippo Fusco come nuovo direttore sportivo, puntando su una nuova strategia e equilibrio finanziario.

Corrado Di Taranto a fianco a Fusco. Dopo di loro, Nick Aiello e Massimo Agostini

Corrado Di Taranto a fianco a Fusco. Dopo di loro, Nick Aiello e Massimo Agostini

"Ringrazio Fabio Artico per i risultati sportivi conquistati nei due anni in cui è stato direttore sportivo del Cesena".

E’ l’incipit di Corrado Di Taranto, direttore generale del Cavalluccio, durante la presentazione del nuovo diesse Filippo Fusco.

"Filippo non ha bisogno di presentazione, i risultati professionali che vanta parlano per lui. Ha maturato professionalità e lealtà negli anni, il suo marchio di fabbrica. Sono felice che abbia accettato la nostra proposta all’interno di una scelta condivisa con la proprietà".

Resta in ogni caso legittima la domanda sul come mai il club abbia deciso di esonerare un direttore sportivo che ha portato la promozione in serie B, la vittoria della Supercoppa, la salvezza in cadetteria e il diritto ai playoff. A riguardo, Di Taranto non si scompone. Ci sono state evidentemente ragioni importanti, considerato che Artico resta nei ranghi ancora per un biennio.

"Abbiamo fatto un cambio di strategia per il futuro, privilegiando una visione diversa e la società ha deciso di cambiare. Pensando alla prossima stagione ritengo che sarà molto più difficile rispetto a quella trascorsa anche perché non siamo più una neopromossa. Dobbiamo ricominciare da dove siamo partiti, dall’entusiasmo dei primi mesi. Lo scorso anno la società impostò un budget per rafforzare una rosa composta perlopiù da esordienti. Dopo tre mesi arrivò la comunicazione della decurtazione di ben 3 milioni di diritti televisivi. La società ha comunque messo a disposizione le risorse necessarie a costruire un buon organico, compresi i ritocchi di gennaio e i risultati sono giunti. Ma serve equilibrio finanziario e la razionalizzazione dei costi. Durante lo scorso esercizio abbiamo ampiamente sforato il budget e nessuno se lo può permettere. Il Cesena deve guardare al futuro e non solo al presente. Stiamo rinnovando anche diverse cose allo stadio come lo stand hospitality, i seggiolini e il campo in sintetico di Villa Silvia".

Daniele Zandoli