
Una pattuglia in piazza Andrea Costa
La spiaggia libera di piazza Andrea Costa è stata passata a setaccio nel corso di un servizio di controllo straordinario del Posto di Polizia e della Polizia locale. Le pattuglie si sono concentrate attorno al punto di primo soccorso della Croce Rosa, identificando diverse persone. Da diverso tempo i frequentatori della zona e i passanti segnalano la presenza di individui sospetti, in un’area dove lo spaccio di droga è una realtà quotidiana. L’attenzione degli agenti, presenti anche con pattuglie in abiti civili, si è concentrata su un giovane di 19 anni residente a Milano, che maneggiava qualcosa e si è dimostrato subito molto irritato dalla presenza della polizia. In mano aveva un involucro contenente una dose di hashish, mentre dal marsupio è spuntato un involucro più grande contenente lo stesso tipo di stupefacente. Dopo il controllo effettuato anche su altri ragazzi, l’attenzione degli agenti è ritornata sul 19enne milanese, che, dopo varie insistenze, ha riferito agli agenti di trovarsi a Cesenatico in vacanza e di soggiornare in un hotel poco distante. Nella camera d’albergo sono stati identificati altri giovani facenti parte della stessa comitiva del 19enne, tutti residenti a Milano e coetanei. Anche gli altri ragazzi hanno mostrato segni di nervosismo e vi era il sospetto che avessero qualcosa da nascondere. A quel punto è entrata in azione l’unità cinofila della Polizia locale con il cane lupo Yuma, che ha permesso di rinvenire altri 15 grammi di hashish, contenuti all’interno di un sacchetto ben più capiente. C’è il sospetto che in precedenza di droga ce ne fosse molta di più e, poiché anche in questo caso si è ritenuto che l’hashish fosse destinata allo spaccio, la droga è stata sequestrata e tre ragazzi sono stati denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
"Il monitoraggio della zona della spiaggia libera a ridosso del grattacielo e di piazza Andrea Costa – scrivono il commissario di polizia Paolo Di Masi ed il comandante ispettore capo della Polizia locale Alessio Rizzo –, ha lo scopo di dare una risposta alle numerose segnalazioni che giungono dagli operatori turistici e dai villeggianti, circa il degrado causato dal bivacco di numerosi giovani che qui si danno appuntamento, consumando alcoolici e sostanze stupefacenti, dando vita a numerosi episodi di microcriminalità che i coordinatori degli agenti che hanno operato, hanno intenzione di contrastare ed eventualmente reprimere anche nelle prossime settimane". Il messaggio dunque è chiaro, perché la situazione di piazza Costa e in generale dei Giardini al Mare, è una delle criticità del territorio e quindi una priorità per le forze dell’ordine.
Giacomo Mascellani