
La compagnia Attori di Versi nello spettacolo ’Un giorno qualunque’ che torna in scena dopo il debutto dello scorso maggio al teatro Bogart
Il 2 agosto 1980 non fu affatto "un giorno qualunque", anche se così appariva all’inizio di una mattina che vedeva convergere, come al solito, alla stazione di Bologna, una miriade di viaggiatori in arrivo e partenza. Fu invece, il più grave atto terroristico avvenuto in Italia in tempo di pace, destinato a segnare in modo indelebile la memoria collettiva del Paese.
La compagnia teatrale cesenate Attori di Versi, ha messo in scena "Un giorno qualunque" e dopo la prima assoluta del maggio scorso al teatro Bogart, ripropone al pubblico del chiostro di San Francesco, domani e domenica alle 21, in concomitanza con il 45esimo anniversario dello scoppio di quella bomba nella sala d’aspetto della seconda classe della stazione di Bologna, la rappresentazione - la prima e al momento unica in forma scenica -, di quella giornata che vide la morte di 85 persone e oltre 200 feriti.
Il 2 agosto è oggi Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi, commemorata ogni anno a Bologna e in tutta Italia. Quel giorno "qualunque" è diventato simbolo di dolore, resistenza civile e ricerca di verità, a monito per le generazioni future.
Lo spettacolo, scandito da un inesorabile scorrere delle lancette di tanti orologi individuali, si configura come un’opera inedita collettiva, frutto di un’idea originale di Giulia Babbi, condivisa nella scrittura a dieci mani da Lucia Magnani, Francesco Cocco, Lili Bekyarova, Virginia Scarfili e Giulia Babbi stessa e si avvale della consulenza di sopravvissuti e familiari delle vittime, nonché della consulenza di Cinzia Venturoli, che nel 2020 ha pubblicato il volume Storia di una bomba. Bologna 2 agosto 1980: la strage, i processi, la memoria, edito da Castelvecchi.
Le scenografie sono frutto di un apposito studio del laboratorio Scenick, recentemente attivo nel cesenate. Gli arrangiamenti musicali eseguiti dal vivo, curati da una band composta da Massimiliano Biondi (chitarra), Massimiliano Carulli (tastiere), Luca Nobile (batteria) e Lorenzo Valentini (basso); la direzione vocale è di Andrea Ugolini e Davide Magnani.
"Attori di Versi", è una compagine di promozione sociale, attiva da oltre 10 anni composta da giovani tra i 24 e i 35 anni composta prevalentemente da giovani (studenti, universitari e giovani lavoratori), impegnata su temi di sensibilità sociale, inclusione e teatro civile.