Covid: i dati di oggi 10 agosto, in Emilia Romagna
Bologna, 10 agosto 2021 - Frena l'aumento dei nuovi casi di coronavirus in Emilia Romagna: sono oggi 463 (ieri 642), con un tasso di positività sugli oltre 27mila tamponi processati del'1,7%. Rallenta anche l'aumento dei casi attivi, numero che negli ultimi giorni avanzava a colpi di 500 nuovi casi al giorno: oggi sono 11.333 (+212). Altra buona, ottima notizia: non è stato registrato oggi nessun nuovo decesso di malati positivi al covid.
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nfine: i ricoverati in terapia intensiva sono 31, come ieri. Ed è proprio di oggi l'allarme lanciato da Agenas - l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - che ha inserito l'Emilia Romagna tra le sette regioni in cui si registra invece un aumento dell'1% dei ricoveri covid negli ospedali. Prendendo in esame i reparti di area medica, infatti, l'Abruzzo arriva al 4%, la Campania al 7%, l'Emilia Romagna al 5%, il Lazio al 7%, il Molise al 2%, la Puglia al 4% e la Sicilia addirittura al 14% subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni. In aumento, per quanto riguarda la nostra regione, anche i ricoveri nelle terapie intensive che sono al 4% (in questo caso la soglia è il 10%).
Coronavirus: i dati di oggi in Emilia Romagna
Sono dunque 463 i nuovi di oggi, di cui 162 asintomatici e 91 rintracciati grazie al contact tracing. Oggi sono stati processati 27.115 tamponi, l'1,7% è risultato positivo. I casi attivi sono 11.333 (+212) e non ci sono nuove vittime.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 88 nuovi casi, Rimini (87) e Modena (85); seguono Reggio Emilia (52) e Piacenza (50). Quindi Ravenna (39) e Ferrara (26); poi Cesena (15), Parma e Forlì (entrambe con 10 nuovi casi). Infine, il Circondario Imolese (1 nuovo caso).
Alle 15 di oggi sono state somministrate complessivamente 5.369.056 dosi di vaccino; sul totale sono 2.473.995 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
I ricoveri
Aumentano, anche se di poco o ricoverati nei reparti covid: oggi sono 313 (+7), stabili a 31 invece i malati gravissimi nelle terapie intensive: 2 a Parma (-1 rispetto a ieri), 2 a Reggio Emilia (invariato), 6 a Modena (invariato), 12 a Bologna (+1), 1 a Imola (invariato), 6 a Ferrara (+1), 2 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Forlì (-1 rispetto a ieri), né a Piacenza, Ravenna e Cesena.
I grafici
Ecco il punto settimanale della Regione Emilia Romagna sull'andamento della pandemia
La mappa del contagio
Ecco come sono suddivisi i 463 nuovi casi di oggi: 50 a Piacenza (di cui 34 sintomatici), 10 a Parma (nessun sintomatico), 52 a Reggio Emilia (di cui 35 sintomatici), 85 a Modena (di cui 69 sintomatici), 88 a Bologna (di cui 54 sintomatici), 1 casi a Imola (non sintomatico), 26 a Ferrara (di cui 18 sintomatici), 39 a Ravenna (di cui 24 sintomatici), 10 a Forlì (di cui 7 sintomatici), 15 a Cesena (di cui 12 sintomatici) e 87 a Rimini (di cui 48 sintomatici).
La variante Delta
Questo, mentre la curva dei nuovi contagi sembra in lenta ma costante discesa: i dati di oggi potrebbero confermare questo trend. Certo, a spaventare è ancora e sempre la variante delta: da inizio agosto a Modena e provincia non circola se non la variante Delta. Dal 2 agosto ad oggi, infatti, tutti i casi positivi riscontrati nel Modenese (100%) sono di variante 'indiana'.
"La variante Delta è molto più contagiosa rispetto al virus originale e alle altre varianti - spiegano spiegano il direttore generale del Policlinico, Claudio Vagnini, e il direttore della terapia intensiva dell'ospedale, Massimo Girardis - ma per ora non sembra presentare quadri clinici più gravi, con circa il 20% dei pazienti ricoverati in ospedale che necessitano di ricovero in terapia intensiva. Per fortuna, però, grazie proprio alla vaccinazione, il dato dei ricoveri è molto più basso. Se a marzo, senza vaccini, avessimo avuto a che fare con la variante Delta, rispetto a quella inglese, sarebbe stato molto complesso fare fronte alle necessità di ricovero in ospedale e, quindi, in terapia intensiva".
I ricoveri: vaccinati e non, chi sono
Tre pazienti su quattro ricoverati al Policlinico di Modena non sono vaccinati contro il Covid. In terapia intensiva, però, non mancano però anziani già vaccinati con doppia dose, ma con una risposta degli anticorpi troppo debole. L'età media dei pazienti che hanno completato la profilassi è di 77,2 anni contro i 53,4 anni dei non vaccinati. e si considera il totale dei pazienti ricoverati per Covid dal 20 luglio scorso (44 in tutto), il dato è in linea: 50,2 anni l'età media dei non vaccinati contro 74,1 anni dei vaccinati. "Questi ultimi - spiega il Policlinico - per la loro fragilità, si presentavano con una situazione di risposta immunitaria relativamente debole. Ciò ha determinato un aumento del rischio di accesso in terapia intensiva, dove infatti nello stesso periodo sono stati ricoverati tre pazienti con età media pari a 77,6 anni. La media è invece di 54 anni per i pazienti non vaccinati".
Covid Bologna: in agosto dosi Pfizer per tutti. Sono 64mila i prenotati
"Date le forniture di vaccini, per tutto il mese di agosto le agende di prime dosi consentono la somministrazione del vaccino Pfizer a tutte le fasce di età". Lo fa sapere l'Ausl di Bologna, alla luce dei nuovi arrivi di forniture di vaccino anti-Covid. Ad oggi sono 64.132 i cittadini che dal 15 luglio ad oggi si sono prenotati per la prima dose vaccinale. In particolare, si tratta di 12.699 i ragazzi tra i 12 e i 19 anni; ci sono poi 28.098 prenotati dai 20 ai 39 anni e 12.057 dai 40 ai 49 anni. Sono 523.730 le prenotazioni complessive per le fasce di età alle quali è attualmente rivolta la campagna vaccinale. Per quanto riguarda le vaccinazioni effettuate, sono 1.094.897 finora nel territorio dell'Ausl bolognese.
Il bollettino covid in Italia
Oggi si registrano 5.636 contagi (contro i 4.200 di ieri, ma più o meno in linea con i 5.735 di domenica) e 31 morti (ieri 22 e domenica 11). Sono stati effettuati 241.766 tamponi e il tasso di positività cala nettamente (2,3%, -1,8%). I ricoveri aumentano di 94 unità (totale 2.880), le terapie intensive calano di una (totale 322).
Le regioni che hanno registrato più contagi sono: Sicilia (+848), Lazio (+703), Veneto (+604), Lombardia (+525), Toscana (+511), Emilia Romagna (+463), Campania (+364).
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