Direzione Pd, ecco tutti i nomi dell’Emilia-Romagna

Da Santori alla Gualmini, dalla Mazzoni a Delrio: sono trentadue i dirigenti dem della via Emilia che entrano nell’organo d’indirizzo politico del partito

Bologna, 13 marzo 2023 –  Sono trentadue i rappresentanti del Pd dell’Emilia-Romagna che sono entrati nella direzione nazionale del partito guidato, da domenica scorsa, da Elly Schlein.

Stefano Bonaccini ed Elly Schlein durante l'Assemblea nazionale del Pd di domenica 12 marzo 2023 a Roma
Stefano Bonaccini ed Elly Schlein durante l'Assemblea nazionale del Pd di domenica 12 marzo 2023 a Roma

Una cifra che tiene conto sia dei membri di diritto sia dei componenti nominati durante l’assemblea nazionale del partito. Tra i membri di diritto rientrano, ovviamente, la stessa Schlein e il presidente Bonaccini, oltre al segretario del Pd regionale, Luigi Tosiani, e al deputato Andrea De Maria e al sindaco di Ravenna (e presidente dell’Upi) Michele De Pascale.

A loro si aggiungono Debora Badiali, Davide Baruffi, Marco Boschini, Stefano Caliandro, Andrea Corsini, Valentina Cuppi, Graziano Delrio, Enrico Di Stasi, Emanuele Felice, Andrea Gaddari, Elisabetta Gualmini, Cecilia Guerra, Marwa Mahmoud, Francesca Marchetti, Federica Mazzoni, Roberta Mori, Antonio Mumolo, Victoria Oluboyo, Alice ParmaEmma Petitti, Davide Ranalli, Luca Rizzo Nervo, Mattia Santori, Katia Tarasconi, Stefano Vaccari, Luca Vecchi, Sandra Zampa.

Inoltre, Giuditta Pini, Stefania Gasparini e Roberto Montanari sono stati eletti nella commissione di garanzia del partito.

“Con l’Assemblea Nazionale inizia per il Partito Democratico una fase nuova. Una ripartenza che è emersa con coraggio e determinazione nelle parole della segretaria Schlein, uno slancio unitario emerso nelle parole di Bonaccini, eletto presidente del Partito – ha commentato Tosiani –. Particolare orgoglio per le tante e i tanti componenti che rappresenteranno il nostro partito regionale nella Direzione nazionale, a testimonianza della vitalità del Pd emiliano-romagnolo e del patrimonio di competenze, idee e proposte che rappresentiamo. A tutte e a tutti loro faccio i miei migliori auguri di buon lavoro, certo che sapranno dare il loro contributo in vista delle tante sfide che ci attendono”.