Sul posto, allertati da un passante, sono intervenuti i carabinieri
Montegranaro (fermo), 8 giugno 2022 - La banda della Kawasaki nera colpisce anche nel Fermano. Dopo aver messo a segno uno scippo a nella provincia di Macerata, i due banditi che agiscono in sella la nota moto giapponese hanno fatto centro anche a Montegranaro. La banda, infatti, ha rapinato una donna veregrense ieri mattina sempre con lo stesso modus operandi. Erano da poco passate le 10 quando i due, si sono appostati davanti al supermercato "Si con te" di via Fermana Nord e hanno atteso il momento migliore per colpire. Quando hanno visto quella donna, sola e con la borsetta in mano, hanno pensato che fosse la vittima perfetta e così sono entrati in azione. Con il volto travisato dai caschi, hanno seguito la donna da dietro e quando si sono avvicinati abbastanza, il bandito seduto sul retro ha cercato di strappare la borsetta dalla mano della vittima. Vittima che, però, ha reagito e non ha mollato la presa. A quel punto, invece di desistere, i banditi hanno accelerato, trascinandosi dietro la donna che, dopo essere caduto a terra, ha dovuto lasciare la borsetta in mano al malvivente che la stava trascinando sull’asfalto.
Una volta arraffata la refurtiva i due sono fuggiti a tutta velocità, facendo perdere le proprie tracce. Sul posto, allertati da un passante, sono immediatamente intervenuti i carabinieri che hanno avviato una lunga caccia ai banditi durata fino a notte. Gli investigatori dell’Arma hanno anche acquisto le immagini registrate dai sistemi di sorveglianza e le stanno analizzando fotogramma per fotogramma alla ricerca di qualche particolare che possa aiutare a dare un nome e un volto ai due componenti della banda.Intanto sono riusciti a identificare la targa della moto, che è risultata clonata. La vittima dello scippo, rimasta lievemente ferita, è stata soccorsa dai sanitari del 118, che l’hanno medicata sul posto. Al momento di essere trasportata al pronto soccorso, però, la donna a rifiutato il ricovero. Tanto è stato lo spavento ma per fortuna le sue condizioni non sono gravi.
Gli stessi banditi poco dopo hanno colpito a Monte San Giusto, mettendo a segno uno scippo ai danni di un’altra donna. L’altro ieri invece erano entrati in azione a Montecosaro scalo. In quel caso uno dei due malviventi era sceso, aveva strappato una collanina d’oro dal collo di una donna del posto, per poi fuggire insieme al conducente della moto. Qui la vittima ha raccontato che uno dei malviventi avesse una voce femminile. In tutti e tre i casi il mezzo utilizzato dai banditi è stato una Kawasaki nera. Invece negli anni ‘70 la ‘banda della Kawasakì si rese protagonista di rapine in banca a Roma compiute sempre in sella alle moto giapponesi con le quali riuscivano a sfuggire alle forze dell’ordine dopo rocamboleschi inseguimenti.