FABIO CASTORI
Cronaca

Droga e armi, denunce a raffica

Nelle ultime settimane i Carabinieri delle Compagnie di Fermo e Montegiorgio hanno avviato una intensa attività di monitoraggio del territorio...

Uomini dell’Arma durante un pattugliamento

Uomini dell’Arma durante un pattugliamento

Nelle ultime settimane i Carabinieri delle Compagnie di Fermo e Montegiorgio hanno avviato una intensa attività di monitoraggio del territorio finalizzata principalmente alla prevenzione dei reati inerenti il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. In tale contesto, sono state intensificate le operazioni di controllo su strada, che hanno portato a numerose denunce.

A Fermo, i Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio, unitamente ai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Fermo, impiegati nell’esecuzione dello specifico servizio finalizzato al contrasto delle attività illecite in materia di stupefacenti, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo due individui, un 58enne e un 37enne. La denuncia è scattata dopo aver documentato diversi episodi di cessione di sostanze stupefacenti – cocaina ed eroina – attività di spaccio consumata prevalentemente in località Lido di Fermo. Sono stati recuperati alcuni grammi di eroina e di cocaina ed identificati quattro acquirenti.

Ancora a Fermo, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 21enne di origini albanesi: controllato dagli operanti in località Lido Tre Archi, alla guida di un’autovettura, è stato sottoposto a perquisizione con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza. L’uomo è stato trovato in possesso di pochi grammi di cocaina, in cinque dosi, nonché di due coltelli a serramanico.

A Montegiorgio invece i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, coadiuvati dai militari del Nucleo Carabinieri cinofili di Pesaro e da quelli della locale Stazione, hanno denunciato un 53enne albanese poiché trovato in possesso alcuni grammi di cocaina e di marijuana, di quattro bilancini di precisione, di materiale per il confezionamento delle dosi, e di centinaio di euro in contanti, ritenuta provento dello spaccio.