ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Fermana, con l’Isernia c’è un conto in sospeso

L’Isernia che si troverà di fronte la Fermana domani è ben diversa, almeno per momento di forma, rispetto a quella...

Fabio Brini

Fabio Brini

L’Isernia che si troverà di fronte la Fermana domani è ben diversa, almeno per momento di forma, rispetto a quella del match dell’andata. Al Recchioni i molisani si imposero 2-0 sui canarini trovando due eurogol e neanche la sciagurata espulsione del portiere argentino Draghi (due gialli in pochi minuti per perdita di tempo) permise ai gialloblù di acciuffare il pari, venendo puniti nel finale con il raddoppio di capitan Cascio su punizione.

E’ ben diversa perché all’andata i molisani erano in palla, avendo vinto con il Castelfidardo e pareggiato con la Vigor Senigallia in casa in Lanzellotta che all’epoca si stava rifacendo il look. Ora invee la squadra di mister Farrocco, che ha come suo vice Alessandro Nasini (tecnico fermano che ha guidato in passato squadre del settore giovanile gialloblù dopo un’ottima carriera in zona), arriva da un momento decisamente negative. Il punto conquistato a Senigallia domenica, con pari della Vigor in pieno recupero, ha interrotto una striscia di sei sconfitte consecutive, facendo sprofondare la classifica dei biancocelesti.

La vittoria in casa molisana manca dal 23 ottobre scorso in quel folle 3-4 in casa del Sora con i laziali avanti 3-0 e l’Isernia capace di rimontare in un finale incredibile. Ha perso certezze l’Isernia che come sempre punta molto sulla fantasia di capitan Cascio vera anima della squadra già dalla passata stagione, con vittoria dell’Eccellenza molisana.

Gimenez e compagni ora sono alle spalle della Fermana che nelle ultime giornate ha ritrovato fiducia e convinzione, dimenticato quel fastidiosissimo zero nella casella dei successi interni e ora vuole confermarsi solida anche in trasferta dopo il blitz del Del Conero di due settimane fa. Squadra pronta a ripartire dal solidissimo 4-3-3 visto nelle ultime uscite con Etchegoyen e Romizi a guidare la mediana e il tridente pesante formato da De Silvestro, Bianchimano e Sardo. Difficile pensare a qualche cambio in un meccanismo che sta funzionando decisamente ben. Oggi rifinitura mattutina e partenza alla volta di Isernia.

Roberto Cruciani