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Tragedia a Servigliano, muore a sei anni tra le fiamme 

I vigili del fuoco al lavoro per spegnere l'incendio divampato in un'abitazione a Servigliano (<code>Fermo</code>), nel quale � morta una bambina di sette anni, 8 gennaio 2020. TWITTER /VIGILI DEL FUOCO ++HO - NO SALES EDITORIAL USE ONLY++<table width="100%" border="0" cellspacing="0" cellpadding="0" align="center">
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Incendio nella notte, la mamma riesce a ssalvare la bambina di 4 anni ma non la sorellia di 6 che muore per le esalazioni

Tragico incidente nella  notte a Servigliano (Foto Zeppilli)

I carabinieri sul luogo del tragico incidente (Foto Zeppilli)

Il luogo della tragedia dove ha perso la vita una bambina di 6 anni (Foto Zeppilli)

I vigili del fuoco portano fuori dalla casa della tragedia la stufa (Foto Zeppilli)

Incendio a Servigliano, muore una bambina di 6 anni. Le foto della tragedia

Servigliano, la palazzina dove è scoppiato l'incendio 

Servigliano (Fermo), 21 gennaio 2020 - L’avrebbe uccisa e poi abbandonata tra le fiamme per coprire le prove. C’è un colpo di scena nelle indagini sul rogo che si è sviluppato nell’abitazione di Servigliano, in cui ha perso la vita una bambina di 6 anni l’8 gennaio scorso. Per gli inquirenti, infatti, si tratterebbe del più atroce dei delitti: sarebbe stata infatti la madre ad ammazzare la figlioletta. Una tesi formulata dal sostituto procuratore, Francesca Perlini, e accolta dal gip del tribunale di Fermo, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per la donna. L’accusa è di omicidio volontario.  Leggi anche "La bimba era morta ore prima" Il provvedimento è stato eseguito ieri dai carabinieri, che hanno raggiunto la 38enne di origini bulgare e, dopo averla prelevata, l’hanno condotta in carcere. Che qualcosa bollisse in pentola, si era intuito la scorsa settimana, quando i militari dell’Arma e il personale dei servizi sociali dell’Ambito erano piombati all’asilo di Servigliano frequentato dalla più piccola delle due sorelline, quella sopravvissuta all’incendio insieme alla mamma, e l’avevano portata in una casa protetta senza dare spiegazione alcuna al padre che la sera dell’incendio non era in casa.   Una notizia che il papà della bambina, all’oscuro di tutto, aveva chiesto di tenere sotto il massimo riserbo per non turbare ulteriormente la moglie ancora ricoverata in ospedale a causa dei malanni provocati dai fumi tossici respirati durante il rogo della loro abituazione, che a questo punto potrebbe aver appiccato volontariamente.  Gli inquirenti continuano a tenere tutto nel massimo riserbo, ma è evidente che, dagli elementi raccolti sul luogo della tragedia dagli specialisti dell’Arma e dei vigili del fuoco, siano emerse delle prove piuttosto schiaccianti. Prove che sarebbero racchiuse anche nei referti dell’autopsia e degli esami tossicologici effettuati sulla salma della bimba. Questo spiegherebbe anche perché il corpicino, che sembrava dovesse essere restituito alla famiglia per la sepoltura – era stata anche fissata dal data del funerale nel centro islamico che si trova a Girola – si trovi ancora all’obitorio di Fermo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Quella che è emersa nel corso delle indagini è una realtà inquietante quella che si è lentamente materializzata e che lascia attoniti anche i più dotati di fervida immaginazione.  Dopo la morte della bimba, tutta la comunità di Servigliano si è stretta alla giovane famiglia a cui era stata trovata anche una nuova abitazione.

Servigliano (Fermo), 21 gennaio 2020 - L’avrebbe uccisa e poi <a href="https://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/bimba-morta-nel-rogo-1.4993240" target="_blank">abbandonata tra le fiamme per coprire le prove.</a> C’è un colpo di scena nelle indagini sul rogo che si è sviluppato nell’abitazione di Servigliano, in cui ha perso la vita una bambina di 6 anni l’8 gennaio scorso. Per gli inquirenti, infatti, si tratterebbe del più atroce dei delitti: sarebbe stata infatti la madre ad ammazzare la figlioletta. Una tesi formulata dal sostituto procuratore, Francesca Perlini, e accolta dal gip del tribunale di Fermo, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per la donna. L’accusa è di omicidio volontario.&nbsp;

Leggi anche <a href="https://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/incendio-servigliano-1.4993892" target="_blank">"La bimba era morta ore prima"</a>

Il provvedimento è stato eseguito ieri dai carabinieri, che hanno raggiunto <a href="https://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/incendio-servigliano-bambina-morta-madre-1.4972220" target="_blank">la 38enne di origini bulgare e, dopo averla prelevata</a>, l’hanno condotta in carcere. Che qualcosa bollisse in pentola, si era intuito la scorsa settimana, quando i militari dell’Arma e il personale dei servizi sociali dell’Ambito erano piombati all’asilo di Servigliano frequentato dalla più piccola delle due sorelline, quella sopravvissuta all’incendio insieme alla mamma, e l’avevano portata in una casa protetta senza dare spiegazione alcuna al padre che la sera dell’incendio non era in casa.&nbsp;

<a data-img="/polopoly_fs/1.4971491!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/wide_680/image.JPG" data-img-alt="false" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.4971491!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/wide_325/image.JPG" data-polopoly-id="1.4971354" data-shortcode="true" data-type="gallery" href="https://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/foto/incendio-servigliano-1.4971354" title="Incendio a Servigliano, muore una bambina di 6 anni. Le foto della tragedia"><img alt="false" polopoly:contentfilepath="/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/wide_325/image.JPG" polopoly:contentid="1.4971491" src="polopoly_fs/1.4971491!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/wide_325/image.JPG" /></a>

Una notizia che il papà della bambina, all’oscuro di tutto, aveva chiesto di tenere sotto il massimo riserbo per non turbare ulteriormente la moglie ancora ricoverata in ospedale a causa dei malanni provocati dai fumi tossici respirati durante il rogo della loro abituazione, che a questo punto potrebbe aver appiccato volontariamente.&nbsp;

Gli inquirenti continuano a tenere tutto nel massimo riserbo, ma è evidente che, dagli elementi raccolti sul luogo della tragedia dagli specialisti dell’Arma e dei vigili del fuoco, siano emerse delle prove piuttosto schiaccianti.&nbsp;Prove che sarebbero racchiuse anche nei referti dell’autopsia e degli esami tossicologici effettuati sulla salma della bimba.

Questo spiegherebbe anche perché il corpicino, che sembrava dovesse essere restituito alla famiglia per la sepoltura – era stata anche fissata dal data del funerale nel centro islamico che si trova a Girola – si trovi ancora all’obitorio di Fermo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Quella che è emersa nel corso delle indagini è una realtà inquietante quella che si è lentamente materializzata e che lascia attoniti anche i più dotati di fervida immaginazione.&nbsp; 
Dopo la morte&nbsp;della bimba, tutta la comunità di Servigliano si è stretta alla giovane famiglia a cui era stata trovata anche una nuova abitazione.

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Incendio Servigliano, morta bimba di 6 anni. La mamma arrestata per omicidio

Incendio Servigliano, morta bimba di 6 anni. La mamma arrestata per omicidio - Cronaca

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Incendio Servigliano, morta bimba di 6 anni. La mamma arrestata per omicidio

Svolta nelle indagini del rogo: secondo l’accusa la donna l’avrebbe uccisa e abbandonata tra le fiamme per coprire le prove

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