
Fermo, 13 ottobre 2023 – Sempre in prima linea i carabinieri del Comando provinciale di Fermo nella lotta contro i maltrattamenti in famiglia, un’emergenza sociale che affligge molte comunità. Recentemente, diversi tempestivi interventi hanno evidenziato il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza delle vittime. In particolare a Montegranaro, i militari dell’Arma del posto, dopo attente indagini scaturite da una querela presentata da una verengrense, hanno denunciato alla competente autorità giudiziaria il marito convivente della donna. Nei guai è finito un 42enne di Montegranaro, che dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia. La vittima ha segnalato che il coniuge la tormentava da diversi mesi con continui atteggiamenti minacciosi, causandole un crescente stato di ansia. Nonostante non avesse mai richiesto assistenza medica o l’intervento delle forze dell’ordine in passato, lo stato di esasperazione raggiunto l’ha convinta a denunciare la situazione.
Sempre a Montegranaro, i genitori di un 18enne hanno segnalato ai carabinieri una seria di violenze e minacce da parte del figlio che vive con loro. I coniugi hanno riferito che da giugno dell’anno scorso hanno subito ripetuti comportamenti aggressivi e minacce da parte del giovane, culminati in una violenta lite in cui il 18enne ha minacciato di morte uno dei genitori, brandendo anche un coltello da cucina e cercando armi di proprietà del padre detenute in casa.
I genitori hanno spiegato ai carabinieri che, per tutto questo tempo, hanno sopportato i soprusi subiti per amore del figlio e per il fatto che i maltrattamenti sono iniziati quando il ragazzo era ancora minorenne. Durante l’azione di controllo, i militari dell’Arma hanno proceduto al sequestro cautelativo di alcune armi e munizioni detenute legalmente dal padre, in modo da evitare che il giovane possa impossessarsene in qualche suo nuovo atteggiamento minatorio.
Questi interventi dimostrano l’impegno costante dei carabinieri nel contrastare i maltrattamenti in famiglia e proteggere le vittime da situazioni di violenza domestica. Va sottolineato che denunciare è fondamentale: l’applicazione delle leggi in vigore e la tempestività delle segnalazioni possono salvare vite umane. Pertanto le vittime e tutti i cittadini a conoscenza di situazioni del genere non devono esitare a segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi forma di maltrattamento in famiglia o situazione di pericolo. Per ulteriori informazioni e consigli su come riconoscere e affrontare il problema della violenza domestica, si può consultare il sito ufficiale dei carabinieri o ci si può rivolgere alle caserme dell’Arma dislocate nel territorio. La tutela delle vittime di maltrattamenti in famiglia resta una priorità, denunciare è fondamentale, e le leggi vigenti sono a disposizione per proteggere chi subisce situazioni simili. La collaborazione della comunità è essenziale per debellare questo grave problema sociale.