La polemica di Franco Ferrarini sul ruolo del Partito Democratico nel fallimento delle banche locali

Il giornalista Franco Ferrarini critica Marco Cappellari per difendere il Partito Democratico riguardo al fallimento della banca locale, accusando il governo di Renzi di favoritismi.

Caro Carlino,

leggendo l’intervento di Marco Cappellari, mi sembra che la sua unica preoccupazione sia quella di attenuare se non scagionare il Partito Democratico nazionale e locale nella procedura che ha condotto al fallimento della nostra più importante banca locale. Egli accenna a “poteri forti”, che è un modo per evitare di chiamare col loro nome i responsabili della vicenda. Ricordo che Matteo Renzi era capo del governo (non eletto da nessuno) e, contemporaneamente, segretario del PD e che tale governo, e i successivi sempre a guida dei post comunisti (Letta e Gentiloni), avevano come vero obbiettivo il salvataggio del Monte dei Paschi di Siena per cui hanno ottenuto dalla Commissione europea la deroga per potere effettuare aiuti di Stato versando alla suddetta banca camionate di miliardi di euro. Le piccole banche come Cassa di Risparmio di Ferrara, Banca dell’Etruria eccetera, potevano seguire la loro sorte ormai segnata. Cordiali saluti,

Franco Ferrarini