Comacchio, la proposta del sindaco Negri e della prefettura inviata al Presidente della Repubblica
Per salvare una coppia sacrificò la sua vita. Per prestare aiuto venne inghiottito dalla acque maledette del canale Logonovo. Un gesto eroico quello del 16enne Aymane Ed Dafali, che scosse molte coscienze. Al punto che ora la giunta di Comacchio, guidata dal sindaco Pierluigi Negri, ha approvato la proposta, da presentare, tramite la Prefettura di Ferrara, al Presidente della Repubblica, per una ricompensa al Valore civile in memoria del giovane.
La tragedia in cui perse la vita Aymane Ed Dafali si verificò il 14 giugno scorso, verso le 18, nelle acque del Logonovo. Il ragazzo si gettò, senza esitare, per salvare una coppia di bagnanti in difficoltà. Con lo stesso atto, il Comune chiede che il riconoscimento al Valore civile sia conferito anche a Omar Chakir, amico trent’enne del giovane Aymane che, come lui, dallo stesso pedalò dove si trovava il sedicenne scomparso, non esitò a gettarsi nelle acque del canale per salvare i bagnanti. Chakir, tuttavia, non ebbe conseguenze gravi dopo quel tentativo di salvataggio, mentre, secondo quanto riportato dalla relazione della Capitaneria di Porto Garibaldi, Aymane fu inghiottito dall’acqua e ritrovato solo dopo mezz’ora e, nonostante i tentativi di salvataggio dei bagnini, accorsi immediatamente in zona, e i soccorsi degli operatori del 118, per il minorenne non c’è stato nulla da fare.
Così, seguendo quanto dispone la legge n°13 del 1958 sulle “Norme per la concessione di ricompense al Valore civile” la giunta ha proposto che per il minorenne e il suo amico Chakir, “visti gli atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù civica e per segnalarne gli autori come degli di pubblico onore”, riporta la delibera, sia riconosciuta la ricompensa al Valor civile per entrambi. La Prefettura, tramite il Prefetto Dott. Massimo Marchesiello, inoltrerà la delibera al Capo dello Stato che dovrà valutare la proposta al fine di conferire il meritato riconoscimento.
"Con questa delibera – dichiara il sindaco Pierluigi Negri – l’Amministrazione ha espresso con forza il parere positivo alla giusta ricompensa per l’azione dei due giovani Aymane e Omar. Ora, di concerto con la Prefettura, attendiamo la risposta del presidente Mattarella che, siamo fiduciosi, accoglierà la richiesta riconoscendo il grande valore di questo gesto eroico". Il Comune, infine, vuole conferire un riconoscimento civile, durante una seduta consiliare alla fine della stagione balneare, anche ai due bagnini che sono arrivati in soccorso sempre della stessa coppia in difficoltà: Moreno Uggeri e Filippo Barillari.
Matteo Radogna