OSCAR BANDINI
Cronaca

Bufera in Val Bidente. Disagi e allagamenti

Squadre in azione, in particolare, a Cusercoli e Nespoli, e un grosso albero è crollato a Meldola, senza causare danni.

Le forti piogge cadute nel giro di pochi minuti hanno trascinato a valle la terra dei campi andando a ostruire le caditoie, che hanno smesso di ricevere

Le forti piogge cadute nel giro di pochi minuti hanno trascinato a valle la terra dei campi andando a ostruire le caditoie, che hanno smesso di ricevere

Un nubifragio di forte intensità e la grandine ieri pomeriggio hanno colpito in particolare la Valle del Bidente, creando disagi soprattutto a Cusercoli e a Nespoli in Comune di Civitella. A Cusercoli, in via Andrea Costa nella zona dell’ex Cartiera ai civici 38-40 e seguenti in 4 abitazioni a fianco del canale Calcara, l’acqua ha invaso cantine e garage costringendo i vigili del fuoco di Forlì e il raggruppamento dei vigili volontari di Civitella insieme alla Protezione civile di Bertinoro – Civitella ad intervenire con le pompe: le operazioni sono durate fino a mezzanotte e che ha sempre visto la presenza del sindaco Claudio Milandri. "E’ stata una giornata sfortunata – dice –. In appena 20-25 minuti in una zona molto ristretta sono caduti 40 millimetri di pioggia che ha trascinato a valle la terra dei campi a monte delle abitazioni ostruendo così le caditoie. La colpa – precisa – non è dovuta al tombinamento del fosso Calcara dove la Regione, attraverso la Protezione Civile, in 10 anni ha investito oltre 1 milione di euro per garantire la messa in sicurezza".

Questi fenomeni sempre più frequenti che definiamo ’bombe d’acqua’ si formano per differenza di temperatura tra il suolo e il cielo. L’aria calda proveniente dal mare sale fino a incontrare correnti più fredde che la fanno condensare e facilitano la formazione di nubi temporalesche.

A Nespoli, capitale delle ciliege e della frutta, la grandine ha colpito duro come dimostra l’immagine dei chicchi raccolti, creando danni importanti agli agricoltori nel momento del raccolto e della vendita di ciliege, susine, albicocche, pesche e senza contare i danni ai vitigni.

A Meldola, invece, le forti raffiche hanno fatto deflagrare al suolo un platano che cresceva nel giardino privato di un’abitazione, in viale Roma. La grossa pianta, fortunatamente, nella sua caduta non ha causato danni a cose o persone.

Oscar Bandini