Casemurate, terra di frontiera

Casemurate, terra di frontiera

Casemurate, terra di frontiera

Oggi alle 16 a Palazzo Morattini, via Armelino 33, Pievequinta, verrà presentato il libro ’Casemurate. Memorie e misteri di una villa di frontiera tra la via dell’ambra e la via del sale’ di Paola Bezzi, con prefazione di Mauro Mariani e Gabriele Zelli, Edit Sapim 2023. Insieme all’autrice interverranno Serena Savoia, presidente dell’associazione Amici della Pieve, Mauro Mariani e Gabriele Zelli. Ingresso libero. Il volume, che è stato pubblicato grazie all’interessamento dell’associazione culturale e Ricreativa Amici della Pieve e del comitato Pro Forlì storico-artistica e stampato dalla Tipografia Valbonesi, riporta il lavoro di ricerca, durato diversi anni, che Paola Bezzi ha effettuato negli archivi di Ravenna, Forlì e Roma. Casemurate di Forlì e Casemurate di Ravenna hanno due giurisdizioni diverse, separate ora dallo scolo Serachieda, ma sono unite da una stessa cultura, quella contadina.

Un’annotazione nel ’Diversorum’ parrocchiale di Casemurate, ci ricorda che, prima del XVII secolo, la comunità era già divisa tra il territorio di Ravenna e quello di Forlì. Inoltre la Chiesa era (e lo è ancora) costruita nel territorio forlivese ma era (ed è) inserita nella diocesi di Ravenna. Casemurate era (ed è) davvero terra di frontiera!