GIANNI BONALI
Cronaca

È tornato il Torneo Avis. Il marafone fa buon sangue

Dopo lo stop per il Covid, grande successo a Villafranca per la nuova edizione. L’obiettivo: sensibilizzare alla donazione socializzando. In gara 44 coppie.

È tornato il Torneo Avis. Il marafone fa buon sangue

È tornato il Torneo Avis. Il marafone fa buon sangue

E’ tornato, dopo la pausa causa pandemia Covid, il ‘Torneo di marafone con conteggio delle figure’ organizzato dall’Avis di Forlì. L’appuntamento si è svolto venerdì sera al teatro parrocchiale di Villafranca, con un sala che era gremita da 88 partecipanti, quindi con 44 coppie iscritte e 22 tavoli con tanto di mazzi di carte a disposizione. Quindici i premi, offerti dagli sponsor, portati a casa dai migliori classificati in un’atmosfera festosa e conviviale, con addobbi natalizi ad abbellire il teatro.

La serata è stata aperta dal saluto del presidente dell’Avis Roberto Malaguti, il quale ha ricordato che "la raccolta di sangue è stata in crescita nel 2023 e ci siamo concentrati sulla donazione del plasma, la cui autosufficienza in Italia è ancora lontana. Questo torneo di marafone è anche l’occasione per sensibilizzare le persone alla donazione di sangue, oltre a essere un momento di ritrovo importante".

Attorno ai tavoli uomini e donne uniti dalla passione per il gioco di carte della tradizione romagnola, con "il ritorno di un torneo – spiega Maria Gori del consiglio direttivo Avis – che si svolge da 15 anni e che con l’inizio del 2024 vedrà altri appuntamenti in calendario".

Fra i partecipanti c’è Bruno Baldini, fratello del compianto campione di ciclismo Ercole, e c’è Edio Bravi, 76 anni, 75 donazioni di sangue e una forte passione per il marafone "che è soprattutto un’occasione per stare insieme". Nel tavolo a fianco Manuela Amaducci, 62 anni, che sorride soddisfatta "per una serata in allegria insieme a tanti amici", mentre Luciano Valzania, 74 anni, riconosciuto dai presenti come un giocatore bravo e di esperienza, dichiara di "fare una media di due gare alla settimana, una passione nata in gioventù e che continua ancora a divertirmi".

L’Avis comunale conta oltre 4mila soci, mentre a livello provinciale sono circa 13mila fra donatori, ex donatori e soci collaboratori. "Abbiamo iniziato con i tornei di burraco – ricorda Claudio Lelli, ex presidente Avis – e abbiamo proseguito con il marafone, che riscuote sempre un grande successo, e dopo pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni avevamo già esaurito i posti disponibili".

I tornei organizzati da Avis Forlì sono anche l’occasione, appunto, per diffondere i valori dell’associazione e sensibilizzare quindi alla donazione di quel ‘farmaco’ non sintetizzabile che è il sangue.