FRANCESCA MICCOLI
Cronaca

Giovane accoltellato in stazione a Forlì: aveva difeso due ragazze aggredite

Un 21enne tunisino ha strattonato e tirato i capelli a due ventenni. Arrestato dopo un lungo inseguimento e una colluttazione coi carabinieri

Carabinieri e ambulanza nel piazzale davanti la stazione ferroviaria di Forlì

Carabinieri e ambulanza nel piazzale davanti la stazione ferroviaria di Forlì

Forlì, 21 luglio 2023 – Insieme a un amico, ha strattonato e tirato i capelli a due ragazze. Poi, ha sferrato due colpi di coltello – ferite per fortuna lievi – a chi era intervenuto per difendere le giovani, in un crescendo di paura. La scena si è verificata martedì, poco dopo le 21, all’interno della stazione ferroviaria.

I protagonisti sono tutti giovani tra i 18 e i 24 anni: è un 21enne (di nazionalità tunisina) quello che ha tirato fuori il coltello, affiancato da un 18enne suo connazionale. Entrambi in regola col permesso di soggiorno, sarebbero arrivati a Forlì per incontrare degli amici. Poco più che ventenni le due ragazze, forlivesi. Infine, ha 24 anni il ferito, un rumeno residente in città.

Il dramma inizia quando i due aggressori si avvicinano alle ragazze. Non si tratta di un corteggiamento: quando le due forlivesi danno a intendere di non volere la compagnia dei ragazzi, questi le strattonano, una viene presa per i capelli e comincia a urlare. Alcuni testimoni iniziano a chiamare il 112. Uno di questi, però, decide di intervenire in difesa delle due. È a quel punto che da una tasca balena un coltello. A impugnarlo è il 21enne: manda a segno due fendenti diretti alle natiche del rumeno. A quel punto i tunisini scappano. Ma nel frattempo stanno già arrivando in stazione le forze dell’ordine.

A quel punto comincia la seconda parte della vicenda: la ricerca dei due aggressori, con un lungo inseguimento a piedi al quale partecipano carabinieri e le Volanti della Questura. Dove sono andati? La zona, su cui ormai è scesa la notte, viene battuta palmo a palmo. Sono i militari della stazione del Ronco ad arrivare per primi sui fuggitivi. L’accoltellatore, però, non si arrende e oppone una forte resistenza. Ne nasce una colluttazione – stavolta senza armi –, alcuni carabinieri restano contusi. Poi hanno la meglio: il 21enne viene così arrestato.

Per lui ci sono le accuse di lesioni aggravate (secondo la ricostruzione, che si è avvalsa anche delle telecamere della stazione, le coltellate non sono state vibrate per uccidere), nonché resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Fortunatamente non ci sono gravi conseguenze per nessuno dei feriti, in primis per il 24enne. Il 18enne è stato denunciato a piede libero. Mentre ieri, dopo una giornata di carcere, il giudice ha disposto per il 21enne gli arresti domiciliari.