OSCAR BANDINI
Cronaca

L’Appennino fragile. Tre frane fra Corniolo e Campigna. Viabilità riaperta ma con cautele

Smottamenti venerdì per un fronte di 300 metri lungo la Bidentina, ieri sera il via libera

Smottamenti venerdì per un fronte di 300 metri lungo la Bidentina, ieri sera il via libera

Smottamenti venerdì per un fronte di 300 metri lungo la Bidentina, ieri sera il via libera

È stata riaperta al traffico sabato alle 18 la Bidentina al km 33, tra Corniolo (due chilometri dopo il paese) e la Campigna, nel territorio comunale di Santa Sofia, nella località conosciuta come ‘Villa Rosa’. Venerdì la strada era stata chiusa a causa di tre frane – di cui due abbastanza grosse – scivolate sulla carreggiata a causa delle forti piogge (nella foto). Il Servizio infrastrutture viarie della Provincia di Forlì-Cesena (grazie alle ditte locali D’Ambrosio e Renzi) ha consentito di ripredere la circolazione dopo circa 24 ore. Con alcune limitazioni.

"Il tratto è lungo circa 300 metri – precisa Roberto Cavallucci, vicepresidente della Provincia con delega alla viabilità del Forlivese – e sarà gestito mediante senso unico alternato con impianto semaforico. Sono stati posizionati new jersey in cemento armato a protezione da eventuali nuovi smottamenti. La velocità massima consentita è di 30 chilometri orari anche per la presenza di materiale instabile sulla carreggiata. I prossimi giorni valuteremo se allentare queste prescrizioni".

Che si possa già transitare è comunque una buona notizia, visto che oggi diversi turisti raggiungeranno la Campigna.

Il 5 maggio partiranno i lavori anche per la messa in sicurezza del tratto della Bidentina dove, all’altezza della località ‘Occhi Brutti’ (tra Campigna e il passo della Calla), si era staccata una frana significativa a marzo 2024 costringendo la Provincia di Forlì-Cesena a installare in seguito il senso unico alternato con impianto semaforico. A distanza di un anno, grazie alle risorse messe a disposizione dalla Protezione Civile nazionale sono arrivati 200mila euro.

o. b.