
Mercadini fa il pienone con la bomba atomica
‘Little Boy. Storia incredibile e vera della bomba atomica’ è il titolo dello spettacolo interpretato, scritto e diretto da Roberto Mercadini, in scena domani alle ore 21, al teatro Il Piccolo di Forlì. Prodotto da Sillaba, lo spettacolo sarà accompagnato da musiche dal vivo di Dario Giovannini. Il nome dato alla bomba atomica, che fu lanciata su Hiroshima il 6 agosto del 1945, lascia interdetti: Little Boy, ossia ‘ragazzino’, un nome in codice che indurrebbe a pensare a qualcosa di affettuoso e non a un ordigno che fece la peggior strage di tutti i tempi con 160.000 vittime.
Lo spettacolo percorre tutte le fasi della storia dell’atomica, dagli esiti iniziali della fisica quantistica fino all’esplosione. Questo viaggio nella fisica tocca punti estremi che dalla perfezione dei calcoli giunge anche a toccare casualità estreme con domande che oscillano fra tante risposte o addirittura nessuna. In questa enorme storia compaiono nomi di ‘little boys’ a partire da Neils Bohr che riuscì a sbalordire con le sue risposte il suo insegnante di fisica, o Werner Heisenberg che collaborò con Bohr quando aveva 21 anni e vinse il premio Nobel a 31 anni; poi Enrico Fermi, che a 14 anni lesse un libro quasi illeggibile di fisica datato 1800, scritto in latino e lungo 900 pagine.
Il monologo di Mercadini è uno testo molto ben riuscito, perché in esso vengono raccontati "protagonisti e retroscena di questo evento devastante che ci ricorda, in un mondo ossessionato dalla velocità e dal progresso, l’importanza della riflessione e della lentezza". Il monologo di Roberto Mercadini è in relazione col suo libro ‘Bomba atomica’ edito da Rizzoli. L’attesa dello spettacolo è grande tanto da aver già fatto registrare il tutto esaurito.
Rosanna Ricci