
Presidio in ’zona rossa’. Pattuglia fissa in centro contro risse e aggressioni
Arrivano le sentinelle. La mossa della giunta, annunciata, diventa concreta ora con l’approdo in corso Mazzini di un presidio quotidiano di vigili. Una pattuglia fisa, diurna, per tutta l’estate: 9 alle 12.30, e dalle 14 alle 18.30, festivi esclusi. E tra i residenti – che in passato si sono aggregati scrivendo diverse lettere al sindaco Zattini – già che chi dice: "E di notte? E nei festivi?". Negli orari restanti, fanno sapere dall’amministrazione, vigerà "il servizio ordinario".
A due passi dal centro, a quattro dal palazzo comunale, l’area di corso Mazzini è una ’zona rossa’ naturale. Sempre in allerta. Risse. Scazzottate. Urla notturne. La più clamorosa quella di un anno fa, quando un uomo, per solo pochi millimetri, non tagliò la testa di netto a un avversario dopo un violento diverbio tra clan rivali. Il 17 giugno scorso, invece, roboante rissa tra una decina di stranieri, che se le sono date con calci e pugni, prima di darsi tutti alla fuga nell’attimo in cui hanno trillato le sirene della polizia.
La pattuglia sarà "munita di mezzo ma con il compito di svolgere prevalentemente servizio appiedato – rimarca una nota comunale –. L’area in cui sarà attivato il presidio è quella compresa tra la Galleria Saffi e la Galleria Mazzini, con le strade limitrofe, da via Bonatti a via dei Filergiti".
"Tengo a sottolineare che il presidio fisso di corso Mazzini – afferma l’assessore con delega alla Sicurezza, Luca Bartolini – si aggiunge all’attività ordinaria della polizia locale, che prevede già una maggior attenzione per le aree cittadine con criticità. Il tutto in un quadro di complementarietà e collaborazione con le forze dell’ordine. L’idea è quella di garantire una presenza fissa di prossimità quotidianamente, che diventi un punto di riferimento anche in chiave conoscitiva e preventiva. Si tratta di un tassello, ma confido che possa essere di utilità".