MAURIZIO BURNACCI
Cronaca

Il caso della scomparsa di Sara Pedri, 108 giorni di angoscia: tutte le tappe

Due 'ti amo’ e fu la fine. La tragica vicenda della 31enne dottoressa forlivese, svanita nel nulla in Trentino, dove era stata trasferita per lavorare

Sara Pedri, non si hanno più avuto notizie di lei dal 4 marzo 2021

Forlì, 31 gennaio 2025 - Nel giorno della sentenza del caso Sara Pedri, ripercorriamo la storia della ginecologa forlivese di cui non si è saputo più nulla dal 4 marzo 2021, quando è svanita a Cles, in Trentino, dove era in servizio. Il corpo di Sara non è mai stato ritrovato.

Per gli inquirenti – stando ai resoconti dei messaggi telematici di Sara a parenti e amici – la 31enne forlivese si sarebbe tolta la vita a seguito del presunto mobbing subìto in corsia dai suoi superiori, gettandosi nel lago di Santa Giustina. 

L’ex primario di ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento, Saverio Tateo, e la sua vice Liliana Mereusotto accusa per maltrattamenti, oggi sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Il pm aveva chiesto 4 anni e 2 mesi. 

 

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