MATTEO BONDI
Cronaca

Silimbani è il ’re della logica’. Il prof andrà ai mondiali, in Tunisia

Il docente di matematica ha vinto la gara nazionale che si è svolta alla Bocconi di Milano "Ci sarà un ritiro al lago Maggiore a fine luglio con la presentazione ufficiale della squadra".

Matteo Silimbani, professore di matematica e scienze alla scuola media Marinelli di Forlimpopoli, ha vinto la gara nazionale di ‘Logica e matematica’ che si è svolta lo scorso 10 maggio alla Bocconi di Milano. La categoria alla quale ha preso parte Silimbani è la Hc ed è paragonabile alla serie A del calcio. Per il professore, residente a Forlì e insegnante nella città artusiana dal 2014, si tratta della sua prima affermazione assoluta a livello nazionale, mentre aveva già vinto i campionati del mondo per la categoria ‘Grande pubblico’, in pratica la serie cadetta, sempre nel 2014. Inizia ora la preparazione per la gara mondiale che si terrà in Tunisia i prossimi 23 e 24 agosto. "Ci sarà un ritiro della ‘nazionale’ al lago Maggiore alla fine di luglio – spiega il campione – dove faremo un po’ di allenamento, ma ci sarà anche la presentazione ufficiale della squadra che andrà in Tunisia" di cui faranno parte i primi 3 classificati della gara nazionale. Silimbani aveva già preso parte alla competizione internazionale per la massima categoria, essendo arrivato sul podio già altre volte, ma mai al primo posto.

"La gara si svolge con giochi di logica da risolvere che hanno una componente matematica sempre crescente – spiega Silimbani –. Alla Bocconi avevamo 17 problemi con difficoltà crescente". Il professore di Forlimpopoli ne ha risolti 16, così come altri, ma avendo risolto in maniera corretta quelli più difficili si è aggiudicato il primo posto. La velocità di esecuzione è un fattore di cui si tiene conto solo a parità di esercizi svolti e di punteggio. Nel caso di parità anche di tempo, allora la vittoria andrebbe al più anziano, considerato svantaggiato. Mentre per le categorie giovanili è il contrario, andrebbe al più giovane. Il 45enne forlivese ha dovuto attendere alcune settimane prima di poter festeggiare perché sono stati controllati tutti gli elaborati per redigere la classifica finale.

"Io sono appassionato da sempre a queste competizioni, gioco dal 1998 – spiega Silimbani –, anche quando ero ricercatore universitario. Adesso sono cultore della materia, sono un combinatorico, che è l’arte del contare senza enumerare. Per fare un esempio, in una sala non si contano tutte le sedie che ci sono, ma si contano le file e quante per una fila, poi di moltiplica. Ecco io trovo metodi per sapere quanti sono gli oggetti in un insieme, senza contarli uno per uno. Anche in classe con i miei alunni propongo giochi logici settimanali che vanno poi a formare una classifica annuale".

Matteo Bondi