Solidarietà Impegno dal mondo ai quartieri

L’Avis in campo per il Libano, la Cisl in Bosnia. Progetti per Ior e Mensa dei poveri. E c’è chi ripulisce le strade dai rifiuti abbandonati

Solidarietà Impegno dal mondo ai quartieri

Solidarietà Impegno dal mondo ai quartieri

La solidarietà non conosce confini. Lo dimostra, ad esempio, l’incontro che si è tenuto nella sede dell’Avis con il vescovo della Chiesa Latina di Beirut, monsignor Cèsar Essayan. Il religioso ha incontrato alcuni rappresentanti dell’associazione, che è parte del Comitato ForLibano e ha già dispiegato il proprio impegno nelle varie azioni intraprese a favore della popolazione mediorientale. In segno di amicizia a Cèsar Essayan è stata donata una formella in ceramica con la riproduzione della Madonna del Sangue di Portico.

Cisl Romagna, invece, ha intrapreso un viaggio in Bosnia per di consolidare la collaborazione internazionale su temi cruciali quali il lavoro, la cooperazione e la pace. Un momento significativo è stato la visita all’associazione ‘Forgotten Children of War’, con cui la Cisl Romagna collabora da anni. La presidente Ajna Jusic ha ringraziato per l’impegno a sostegno dei bambini vittime dei conflitti. Nel corso della sfilata organizzata organizzata dal Lions Club Forlì Host e dal Leo Club che si è tenuta nei giorni scorsi al teatro Dragoni di Meldola, alcune modelle hanno composto il messaggio ‘Stop war’ (stop alla guerra), oggi particolarmente pregnante.

L’intero ricavato della sfilata (oltre 3.000 euro) sarà devoluto al Progetto Margherita dello Ior che consente di donare parrucche alle donne che durante la malattia affrontano la caduta dei capelli. Non solo: lo stesso sodalizio ha consegnato altri tre quintali di generi alimentari alla mensa dei poveri di Santa Maria del Fiore. Sono destinati alla preparazione quotidiana dei pasti per le persone bisognose.

Proseguono, intanto, le giornate green, finalizzate alla rimozione dei rifiuti abbandonati, ennesimo segno di come i cittadini si prendano cura del territorio. Un ampio numero di volontari si sono adoperati per ripulire Cava e Villanova, coinvolgendo il comitato di quartiere, le guardie ecologiche volontarie (Gev) e CavaRei. Dopo aver ricevuto un kit di pulizia fornito da Alea, i volontari divisi in gruppi hanno ripulito un ampio territorio raccogliendo una quantità notevole di plastica, carta, vetro, e materiale vario indifferenziato. Ai Romiti le operazioni di pulizia sono avvenute grazie anche ai Ministri Volontari di Scientology che hanno operato insieme a tanti altri residenti e ad Alea regalando nuovo smalto al quartiere.