Forlì, Motion apre un nuovo stabilimento in Cina

L’azienda di Pieveacquedotto realizza meccanismi per poltrone e divani: in oriente avrà una sede produttiva da 50mila metri quadri

A sinistra, dipendenti al lavoro in una fabbrica in Cina

A sinistra, dipendenti al lavoro in una fabbrica in Cina

Forlì, 17 dicembre 2022 - Un nuovo stabilimento in Cina da 50mila metri quadri e la vittoria di un premio assegnato alle aziende che hanno raccolto le migliori opportunità nel mercato cinese. Ha la bussola orientata verso oriente la Motion, impresa forlivese attiva nella meccatronica, specializzata nella progettazione e produzione di meccaniche relax, lift e componenti elettronici per divani e poltrone.

Dal 1998 opera nel settore dei meccanismi per poltrone e divani e grazie al centro R&D nel quartier generale di Pieveacquedotto, è diventato il fornitore di riferimento dei principali produttori di imbottiti in tutto il mondo. Il Gruppo Motionitalia ha sedi commerciali di distribuzione in Italia, Polonia, Spagna e Stati Uniti e unità sia commerciali che produttive in Italia, Vietnam e Cina; conta su oltre 600 dipendenti complessivi. Il Premio China Awards 2022, ormai giunto alla diciassettesima edizione, è organizzato dall’Italy China Council Foundation e Class Editori, e celebra le aziende italiane che meglio hanno colto le opportunità del mercato cinese e le aziende orientali che hanno investito nel nostro Paese e hanno avviato collaborazioni strategiche e innovative con controparti italiane. Fra i gruppi premiati, nella categoria ’Elite’, c’è anche Ferretti, il colosso della nautica che ha la base storica a Forlì, ma è di proprietà di un gruppo cinese.

Durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta a Milano nel Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Motionitalia ha ricevuto il premio ’Creatori di valore’, rivolto ad aziende di prodotto che hanno realizzato le migliori performance con la Cina operando in settori a forte intensità di export. Un traguardo gratificante per il gruppo forlivese, che nel luglio scorso ha dato avvio ai lavori per realizzare il nuovo stabilimento in Cina. Gli ottimi risultati degli ultimi anni e il crescente aumento della domanda hanno infatti reso necessario l’ampliamento della capacità produttiva.

"Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento – ha dichiarato il presidente Elio Ravaioli – è di stimolo per continuare su questa strada, ancora più convinti, con uno sguardo rivolto sempre al futuro". Il nuovo insediamento produttivo a Heshan sarà il più grande del gruppo che con una superficie totale di circa 50mila metri quadri: consentirà di triplicare la capacità produttiva, permettendo anche una maggiore penetrazione nel mercato cinese e di soddisfare la richiesta dei grandi produttori.