La denuncia è stata raccolta dall’Arma
La picchiava, la prendeva a calci e pugni e la minacciava davanti ai figli: "Io prima o poi ti butterò dalla finestra". I Carabinieri della Tenenza di Medicina hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa e dai luoghi frequentati dalla stessa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 34enne, italiano, residente a Medicina, già noto alle forze dell’ordine per svariati precedenti penali.
L’uomo è indagato per il reato di maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, Domenico Truppa, su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna, nella persona del pm Luca Venturi, che ha coordinato le indagini, nasce dalla querela sporta da una 33enne, anch’essa italiana, la quale si è rivolta ai carabinieri della Tenenza, giorni fa, per denunciare i continui maltrattamenti posti in essere dall’ex marito. In particolare, durante la convivenza, l’uomo ha manifestato dei comportamenti aggressivi e denigranti, spesso dettati anche dall’abuso di sostanze alcoliche.
In una delle tante discussioni, scaturite sempre per futili motivi, il 34enne ha colpito l’ex moglie con calci e pugni procurandole dei traumi contusivi, tanto da costringere la donna a richiedere l’intervento dei carabinieri e dei sanitari, il 24 luglio scorso. Inoltre, i continui litigi, spesso avvenivano anche in presenza delle due figlie minori nate dalla relazione tra i due.
I due, separati da marzo scorso, continuavano a frequentarsi in ambito domestico per il bene delle figlie. E proprio a tal proposito, in sede di denuncia, la 33enne ha dichiarato ai carabinieri che la situazione era diventata allarmante e insostenibile anche perché i comportamenti aggressivi dell’ex marito avvenivano sempre più di frequente anche alla presenza della figlie. Atteggiamenti che, sempre più violenti, hanno generato nella donna uno stato di ansia e fondato timore per la propria incolumità e per quella delle figlie. Dopo essere stato rintracciato dai carabinieri, comandanti dal tenente Luca Filopei, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal Giudice con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Zoe Pederzini