MATTIA GRANDI
Cronaca

Casolana chiusa per frane, ruspe in azione a Fontanelice: "Ora rispettare il programma"

Rimosso il fango accumulato nel tratto a valle della prima grossa frana che blocca la strada. Il sindaco Meluzzi: "Intervento partito dopo tanta attesa, ma dobbiamo accelerare"

Casolana chiusa per frane, ruspe in azione a Fontanelice: "Ora rispettare il programma"

Fontanelice, 31 agosto 2023 – Un escavatore, un camion e diversi uomini in azione. Sono iniziati nella mattinata di ieri, come da annuncio della Città Metropolitana, i lavori di pulizia del verde e del fango accumulato sulla carreggiata della Sp33 ‘Casolana’ a Fontanelice. Una serie di opere effettuate dalla ditta Cti di Imola, concentrate nel tratto a valle della prima grossa frana che ostruisce dalla scorsa primavera la provinciale, per procedere da domani con gli sbancamenti.

Cronoprogramma alla mano, il primo vero mattoncino per dare vita al bypass temporaneo di transito.

I primi interventi a Fontanelice
I primi interventi a Fontanelice

Una ‘bretellina’, capace di fornire più garanzie di portata e resistenza a eventuali ulteriori movimenti del versante franato, che insiste in parte su un sentiero agricolo esistente tra un campo e un rio demaniale. Una porzione di tragitto che verrà adeguata alla viabilità.

Confermati i tempi di completamento dell’intervento di circa un mese con previsione di riapertura al transito, pur limitato, entro settembre.

"Siamo soddisfatti dell’avvio delle prime opere che porteranno a materializzare quella strada temporanea in grado di ripristinare i collegamenti lungo la Sp33 – commenta il sindaco di Fontanelice, Gabriele Meluzzi –. In questi ultimi giorni di attesa, rispetto alle previsioni iniziali di partenza del cantiere dopo Ferragosto, ho continuato a sollecitare la Città Metropolitana sulle crescenti esigenze della comunità".

Input recepiti al volo dagli uffici dell’ex provincia. "Dopo la pulizia si dovrà procedere spediti, e con soluzione di continuità, confidando nella clemenza del meteo – continua il primo cittadino –. Resto convinto che, con le condizioni del tempo a nostro favore, si potrebbe anche accorciare di un po’ la tabella di marcia per mettere in funzione il bypass". Sulla stessa lunghezza d’onda Stefano Colli, portavoce del ‘Comitato Sp33 Fontanelice’: "Finalmente qualcosa si muove – analizza –. Questi lavoretti propedeutici, però, potevano essere fatti un po’ prima. Non ci lamentiamo ma speriamo nel bel tempo perché più si va avanti e più crescono le incertezze legate al cielo". Con un messaggio chiaro: "Tempi celeri per attivare la ‘bretellina’ e ridare dignità alla viabilità della zona – aggiunge –. Ma anche la massima attenzione ad una serie di problemi presenti in altri tratti, più a monte, della Casolana. Dalla Città Metropolitana ci hanno sempre rassicurato in tal senso".

E la conferma era arrivata nei giorni scorsi anche da Claudio Comastri, ingegnere e geologo dell’ente metropolitano, che aveva descritto il progetto dell’ormai celebre deviazione: "Un’opera simile a quella realizzata sulla Sp21 nei pressi di Giugnola – aveva illustrato –. Larga circa sei metri, a due corsie, e lunga circa 200 metri. Con pendenze che toccheranno al massimo la quota del 10%. Partirà a valle della prima frana per salire lungo il pendio e collegarsi al percorso esistente".