ENRICO AGNESSI
Cronaca

‘Non farti rubare l’estate’. La Cisl contro le truffe

Incontro con i carabinieri per sensibilizzare i cittadini contro i raggiri "Fragili e anziani nel mirino, mai fidarsi delle apparenze e chiamare il 112" .

Anziani ancora nel mirino dei. truffatori, prevenzione fondamentale

Anziani ancora nel mirino dei. truffatori, prevenzione fondamentale

Difendersi dalle truffe, soprattutto nel periodo dell’anno in cui la città si svuota e i malintenzionati rischiano di avere campo libero. È questo l’obiettivo dell’iniziativa dal titolo ‘Non farti rubare l’estate’, organizzata ieri nella sede Cisl di via Volta 5, nella sala Enza Oliveri. Un approfondimento con gli esperti dell’Associazione difesa consumatori insieme alle forze dell’ordine, per difendersi dai raggiri.

Il comando provinciale dei carabinieri di Bologna, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione condotta da tempo dall’Arma, ha partecipato con Domenico Lavigna, comandante della compagnia di Imola, che proprio in questi giorni è stato promosso maggiore ricevendo i gradi da ufficiale superiore. All’iniziativa sono intervenuti Caterina Vinci e Antonio Mendola, esperti di Adiconsum. Erano inoltre presenti Roberto Donatini (sindacato pensionati Cisl - Fnp) e Gaetano Lombardo (Cisl Area metropolitana).

"Abbiamo deciso di organizzare un’iniziativa pubblica, aperta e rivolta a tutti, perché le segnalazioni di truffe e raggiri che ci pervengono sono purtroppo sempre in aumento e non coinvolgono solo i soggetti vulnerabili – dichiarano Vinci e Mendola –. Essere consumatori consapevoli e informati è oramai un’esigenza di tutti. Ringraziamo la presenza dei carabinieri che ci ha supportato con consigli autorevoli e preziosi".

Da parte sua, il maggiore Lavigna sottolinea proprio l’impegno dell’Arma: "Il comando provinciale carabinieri Bologna è fortemente impegnato nella campagna di sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno delle truffe, soprattutto ai danni delle persone più fragili e anziane. Oltre al danno economico e al trauma psicologico, le vittime subiscono, infatti, anche il senso di colpa di essere state raggirate. I truffatori approfittano proprio della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più disparati. Mai fidarsi delle apparenze e chiamare sempre il 112".