REDAZIONE IMOLA

Sequestro di persona, concessi i domiciliari

rasferito ai domiciliari il giovane imolese di 24 anni accusato di sequestro di persona, atti persecutori e resistenza. Il giudice...

Rasferito ai domiciliari il giovane imolese di 24 anni accusato di sequestro di persona, atti persecutori e resistenza. Il giudice ha convalidato l’arresto del ragazzo, assistito dall’avvocato Barbara Iannuccelli, ma alleggerito la misura cautelare.

Il 24enne era stato arrestato nelle prime ore del 7 gennaio, congiuntamente da polizia e carabinieri. Secondo una prima ricostruzione dei fatti e il racconto della vittima, il giovane aveva prelevato la sua ex, una ragazza di 21 anni, sotto la sua casa di Lugo e minacciandola con un machete l’aveva chiusa nella sua abitazione in una frazione imolese. Sembra che il giovane non si rassegnasse alla fine della loro storia. Approfittando di un momento di distrazione la giovane aveva dato l’allarme al padre utilizzando il suo telefono e il genitore aveva contattato carabinieri e polizia. Il giovane era stato poi arrestato.

Diversa la versione del giovane che davanti al giudice ha detto che la loro relazione non era finita e di non aver mai minacciato la ragazza. I due, secondo il ragazzo, si erano visti per parlare e lui non poteva riaccompagnarla a casa con l’auto a causa di una gomma bucata. "La vicenda non è andata come racconta la ragazza - dice il legale Iannuccelli. - Ci sarà un giusto processo e chiariremo tutto".