LORENA CELLINI
Cronaca

Carassai a Cognigni:: "Che superficialità"

Scintille sulla chat di Civitagreen per la questione delle erbacce. L’assessore all’ambiente risponde a un cittadino con lo scaricabile sul collega.

Carassai a Cognigni:: "Che superficialità"

Carassai a Cognigni:: "Che superficialità"

Scintille tra assessori, teatro la chat di Civitagreen dove scoppia il caso delle erbacce sui marciapiedi e diventa il ring tra due assessori, Giuseppe Cognigni (ambente e decoro urbano) ed Ermanno Carassai (lavori pubblici e manutenzione del patrimonio comunale), che sbotta dopo essere stato, dal primo, indicato come responsabile dei disservizi. Tutto comincia per una segnalazione di sterpaglie in via Omero. Cognigni, a chi pubblica la foto, risponde con lo scaricabarile. "Non è ambiente – scrive – compete al servizio strade, assessore Carassai". Che legge e non ci sta. "Sembra – risponde – che sia io il padrone di tutto secondo il collega Cognigni. Gli altri assessori vivono a Civitanova o abitano sulle nuvole? Preferisco non fare commenti, l’importante che qualche collega faccia il compitino". E invece i commenti li fa e si toglie i sassolini dalla scarpa: "Una giunta dovrebbe lavorare in collaborazione. Quando qualche cittadino mi evidenzia degli aspetti, non dico che la competenza è del collega caio, come purtroppo in uso a qualche assessore, ma parlo con l’amministratore incaricato per risolvere la problematica e programmare insieme l’intervento. Se non si è intervenuti non è per cattiva volontà e menefreghismo, ma perché esistono momentaneamente dei problemi che il collega al verde conosce bene. Limitarsi a dire che la competenza è di Carassai denota superficialità. Tengo a ribadire che l’erba cresce in tutta la città e con i mezzi a disposizione è impossibile intervenire su tutto il territorio contemporaneamente".

La lezione è servita e sotto gli occhi di tutti gli iscritti alla chat connotata dal logo che, per qualche anno, ha accompagnato le iniziative istituzionali nel campo ambientale, fino a quando Cognigni nel 2022 ha registrato il marchio a suo nome all’Ufficio brevetti. Civitagreen è diventata una piattaforma per gestire questioni ambientali, ma non per tutti: è aperta ad amministratori e ad alcuni esponenti e sostenitori di civiche della maggioranza che così riescono a ottenere attenzione e risposte a problemi segnalati, mentre chi non fanno parte del club deve impazzire tra telefonate a polizia locale e uffici comunali.