Controlli della Guardia costiera, sequestrati duecento chili di pesce

Nessun documento sulla provenienza: tremila euro di multa in alcuni esercizi commerciali di origine etnica

I controlli della Guardia costiera

I controlli della Guardia costiera

Civitanova Marche, 15 marzo 2024 – Tremila euro di multa e duecento chili di pesce sequestrato. E’ il bilancio dei controlli della Guardia Costiera lungo l’intera filiera ittica, finalizzati alla tutela della risorsa ittica ed al contrasto della pesca illegale, allo scopo di scongiurare tutti quei comportamenti illeciti che compromettono il prodotto ittico, soprattutto “Made in Italy”.

Nei giorni passati, i militari dell’Ufficio Circondariale marittimo di Civitanova unitamente ai militari del C.C.A.P. (Centro di Controllo Area Pesca) della Direzione marittima di Ancona hanno effettuato degli accertamenti nella provincia maceratese. A Civitanova i militari hanno ispezionato alcuni esercizi commerciali di origine etnica, riscontrando, all’esito degli accertamenti, la presenza di prodotto ittico, destinato alla immissione in commercio, privo di qualsivoglia documentazione che ne attestante la provenienza. Per tale ragione, sono state elevate sanzioni amministrative per tremila euro e il conseguente sequestro di circa 200 chili di prodotto ittico di vario genere.

I controlli proseguiranno nelle prossime giornate a tutela dei consumatori, ai quali si raccomanda sempre di prestare la massima attenzione e di acquistare esclusivamente prodotto ittico che assicuri il rispetto della normativa vigente relativa alla corretta tracciabilità del pescato, evitando di acquistare pescato di dubbia provenienza o illecitamente venduto.