LORENZO FAVA
Cronaca

Intesa tra atenei per gli scambi con la Libia

Unimc ha un nuovo accordo con l’Università di Sabratha per rafforzare la cooperazione con la Libia in ambito archeologico. Il...

Unimc ha un nuovo accordo con l’Università di Sabratha per rafforzare la cooperazione con la Libia in ambito archeologico. Il...

Unimc ha un nuovo accordo con l’Università di Sabratha per rafforzare la cooperazione con la Libia in ambito archeologico. Il...

Unimc ha un nuovo accordo con l’Università di Sabratha per rafforzare la cooperazione con la Libia in ambito archeologico. Il progetto Mare coinvolge un consorzio di undici università italiane e mira a rafforzare la cooperazione accademica, economica e culturale tra le sponde del Mediterraneo. Durante l’incontro i rettori John Mc Court e Salem Mohamed Ali Elhrishy hanno firmato ulteriori accordi attuativi per consentire scambi di studenti e personale accademico e amministrativo. Per Unimc hanno partecipato i docenti Giuseppe Mazzilli, Roberto Mancini e Roberto Perna. I due atenei erano già legati da una collaborazione che si inserisce nel solco di una lunga e fruttuosa tradizione di relazioni e missioni archeologiche avviata dall’ateneo maceratese nel paese nord africano nel 1968 grazie ad Antonino De Vita. Il docente è ancora oggi ricordato come un pilastro dell’archeologia libica. Oggi, il centro di documentazione e ricerca sull’archeologia dell’Africa settentrionale a lui intitolato conserva decine di migliaia di documenti riguardanti l’archeologia in Libia a partire dagli anni ’20. La nuova intesa consentirà la mobilità tra i due atenei, aprendo la strada a esperienze internazionali nei settori della storia, dell’archeologia e della formazione avanzata.