REDAZIONE MACERATA

Lezione sulla gestione dei conflitti all’Ite

Lezione sulla gestione dei conflitti all’Ite

Si è concluso il progetto promosso dall’Unione nazionale avvocati per la mediazione (Unam) dal titolo "Parliamone impariamo a comunicare per gestire i conflitti" al quale l’Ite "Gentili" ha aderito proponendo agli studenti uno scorcio sulle dinamiche che regolano il conflitto. La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha presentato il progetto ai ragazzi delle prime classi, rappresentando l’importanza di acquisire le competenze relazionali che facilitino l’interazione con l’altro, agevolando l’incontro e limitando lo scontro. "Siamo condizionati dai nostri schemi mentali, blocchi e resistenze e da una cultura basata sul paradigma: se io sono nel giusto, tu sei nello sbagliato, se io ho ragione allora tu hai torto e questo porta alla ricorsività del conflitto e a delegare lo stesso ad avvocati, giudici e consulenti che dirimeranno la questione solo secondo diritto – spiega l’avvocato Marisa Abbatantuoni –. Ci si deve domandare se questo soddisferà le parti e quale effetto avrà una eventuale sentenza sulle relazioni affettive, amicali, lavorative dei contendenti. La mediazione individua una diversa via, quella di uscire dal modello io ho ragione, tu hai torto. Tutti vogliamo essere ascoltati e capiti – continua Abbatantuoni coadiuvata nell’attività formativa oltre che dalla dirigente Gattari, anche dal vicepresidente dell’Ordine degli avvocati Massimo Gentili, dal Presidente dell’Unam Macerata Massimo Cesca e dai docenti membri del Team Antibullismo-Cyberbullismo Sebastiano Marino, Paola Formica, Fabio Natali, Matteo Medori, Eleonora Ottaviani, Pietro Prosperi –, tuttavia nessuno vuole ascoltare. Ci si preoccupa di replicare a tono e se ad alta voce è meglio, ma non ci interessa indagare quali bisogni ci siano sotto le prese di posizione e le richieste della persona che abbiamo difronte".