REDAZIONE MACERATA

Operai in nero e poca sicurezza, scattano le multe

Blitz dei carabinieri nei cantieri del cratere. Sospesa una attività, sanzioni per 100mila euro.

Una pattuglia dei carabinieri a Tolentino

Una pattuglia dei carabinieri a Tolentino

Cantieri edili nel mirino dell’Arma, tra irregolarità in materia di sicurezza e lavoratori in nero. Il risultato: denunce, multe per un totale di 100mila euro e la sospensione di un’attività.

I militari della stazione di Sarnano, Urbisaglia e San Ginesio, con il supporto specialistico del Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro e del personale civile dell’ispettorato di Macerata, il 7 novembre scorso hanno controllato tre cantieri nel centro di Sarnano e a Urbisaglia, dove erano impegnate sei ditte. Sono state riscontrate violazioni di natura penale e amministrativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; sono state verificate difformità nelle installazioni dei ponteggi e nella tenuta della relativa documentazione, carenze nell’adempimento delle prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento, inadeguata formazione dei lavoratori e carenze nell’invio degli stessi alla sorveglianza sanitaria. Ci sarebbero stati inoltre alcuni parapetti non a norma lungo le rampe in muratura, oltre a inadempienze relative alla segnaletica di cantiere e irregolarità nello stoccaggio ed evacuazione dei detriti. Tre lavoratori infine sono stati scoperti impegnati nel cantiere senza avere mai avuto una regolare assunzione.

Le violazioni contestate ai sei responsabili dei lavori sono state segnalate alla procura di Macerata. Per loro, inoltre, sono scattate ammende penali di oltre 50mila euro e sanzioni amministrative di 2.500 euro.

Analoga attività di controllo è stata effettuata, nella stessa settimana, in numerosi cantieri di Tolentino. Qui, all’esito degli accertamenti svolti dai carabinieri con l’ausilio dei militari del Nil, sono state denunciate sei persone, con la contestazione di ammende per 47mila euro. In tale circostanza alle cinque ditte ispezionate sono state contestate numerose carenze nella documentazione relativa a ponteggi e quadri elettrici, anomalie nell’installazione dei ponteggi e nella rimozione dei materiali; per una ditta è scattata la sospensione dell’attività per la gravità delle inadempienze riscontrate, tra cui la mancata elaborazione del piano obbligatorio di sicurezza del cantiere.

Continua l’impegno dei carabinieri nel cratere sismico, con attività di verifica dei numerosi cantieri presenti in tutto il territorio, con particolare attenzione ai profili della sicurezza, a tutela degli stessi lavoratori. I controlli per garantire la legalità nei cantieri continueranno nei prossimi giorni in tutto l’entroterra colpito dal terremoto.

Lucia Gentili