LORENA CELLINI
Cronaca

Piano casa, nasce un comitato di cittadini

Incontro con l’associazione "Viviamo Civitanova": l’obiettivo è tutelare i residenti preoccupati dalle scelte di urbanistica del Comune

La ex villa Paolini durante la demolizione

La ex villa Paolini durante la demolizione

Nasce un nuovo comitato per rappresentare e tutelare gli interessi dei residenti preoccupati dalle conseguenze della politica urbanistica ed edilizia dell’amministrazione comunale, in particolare quelli danneggiati dai Piani casa. Si sono incontrati grazie a una iniziativa promossa da Viviamo Civitanova, che ha organizzato l’assemblea, mettendo a disposizione professionisti come avvocati, ingegneri e architetti per aiutare a chiarire dubbi e normativa.

"Molti i partecipanti a un dibattito che si è focalizzato sulla gestione dei nuovi cantieri autorizzati dal Comune, per molti cittadini caratterizzati da volumetrie eccessive e potenzialmente dannose per il quartiere" spiega Manola Gironacci, presidentessa dell’associazione. "Tanti – aggiunge – i cittadini che hanno espresso un forte senso di insicurezza e vulnerabilità rispetto agli sviluppi urbanistici in corso, convinti che tali progetti non rispettino le esigenze e le aspettative della popolazione locale, oltre a sottolineare la mancanza dei parcheggi e la difficoltà che tutto questo crea nella vita quotidiana".

Quel che è emerso nel corso della serata sono stati lo spirito di collaborazione e la voglia di unirsi per affrontare le sfide urbanistiche, oltre alla volontà di far sentire la propria voce per chiedere un equilibrio tra sviluppo e tutela del territorio. "Il futuro di Civitanova – avverte Manola Gironacci – dipende dalla capacità della comunità di mobilitarsi e far valere le proprie ragioni, e il comitato che nasce da questa riunione rappresenta un primo passo significativo verso una cittadinanza attiva e consapevole. L’assemblea ha dimostrato come il dialogo e la partecipazione siano elementi fondamentali per costruire una città in cui ogni abitante possa sentirsi al sicuro e rispettato".

"La battaglia – avverte ancora – per una gestione equilibrata dei piani casa è appena iniziata, ma la forza della comunità è un asset su cui poter contare". All’incontro hanno partecipato anche Silvia Squadroni, della lista "Siamo Civitanova", Lidia Iezzi del Partito democratico, l’ingegnere Carlo Medori e l’avvocato Cinzia Mennoia, che ha presentato ricorsi contro progetti approvati dal Comune nell’ambito della legge regionale sul Piano Casa e che ha ottenuto dal tribunale la sospensione provvisoria dei lavori (nella ex villa Paolini e nella ex villa Cingolani) affinché potessero essere effettuate verifiche ulteriori. Per informazioni in merito al comitato è possibile contattare l’associazione "Viviamo Civitanova".

Lorena Cellini