LORENA CELLINI
Cronaca

Verifiche sull’abuso edilizio. Maneggio, via all’ispezione

La polizia locale ha visitato ieri la struttura di contrada Alviano per controllare gli impianti presenti. Il caso era stato sollevato dalla consigliera Pd Iezzi .

Il sindaco Fabrizio Ciarapica e il segretario comunale

Il sindaco Fabrizio Ciarapica e il segretario comunale

Eseguita ieri l’ispezione della polizia locale nel maneggio di contrada Alviano, presenti il comandante Cristian Lupidi e il funzionano responsabile del Nucleo Tutela del Paesaggio. Dovevano verificare gli impianti presenti nell’area e la relazione del sopralluogo verrà consegnata all’Ufficio Tecnico comunale che ha il compito di sovrapporre l’esistente a quanto i proprietari della struttura hanno chiesto di realizzare, a supporto della attività ippica, attraverso una variante urbanistica approdata in consiglio comunale mercoledì, ma ritirata per il dubbio che lì fosse invece già stato costruito tutto.

Va stabilita, o esclusa, la presenza di un abuso edilizio. La vicenda è scoppiata in consiglio comunale mercoledì sera, quando la consigliera del Pd Lidia Iezzi ha fatto mettere agli atti un’immagine tratta da Google Map della zona interessata dalla variante per chiedere al sindaco, all’assessore all’urbanistica e al segretario generale di Palazzo Sforza di verificare se la delibera che i consiglieri dovevano votare non fosse una sanatoria edilizia. Nessuno in aula ha saputo rispondere e il punto è stato ritirato, per effettuare gli approfondimenti effettuati ieri.

L’assessore all’urbanistica Roberta Belletti ha spiegato che gli uffici comunali, in casi come questo - varianti passate attraverso la richiesta presentata allo Sportello Unico Attività Produttive - non sono tenuti ad effettuare sopralluoghi, limitandosi ad asseverare le relazioni presentate dai tecnici dei privati. In consiglio non solo la variante del maneggio è stata ritirata, ma anche quella per il cambio di destinazione d’uso, da laboratorio artigianale a residenziale (tre appartamenti) in piazza della Vittoria a Civitanova alta, pure per il sospetto di sanatoria, ma il controllo sul posto avrebbe escluso difformità. Il caso sollevato da Iezzi ha fatto da detonatore dentro la maggioranza, dove lo scontento per la gestione dell’urbanistica cova da tempo, al punto che il gruppo della Lega più Civici ha fatto sapere che non voterà più varianti non accompagnate da un verbale di sopralluogo della polizia locale. Nel merito delle due pratiche, sia Lega più Civici che Fratelli d’Italia avevano anticipato in maggioranza che non avrebbero votato la variante di Civitanova Alta, mentre quella del maneggio di contrada Alviano aveva ottenuto l’unanimità in commissione urbanistica, salvo ora incagliarsi nei controlli.