It alert, il test nelle Marche: quando sarà e cosa significa

Tutti i cellulari agganciati nella regione suoneranno contemporaneamente con un suono diverso: è solo un messaggio di prova, ecco perché

Ancona, 3 settembre 2023 – Ha già suonato in altre regioni come l’Emilia Romagna a luglio, ora il test di IT-Alert farà la sua comparsa questo mese anche nelle Marche.

It Alert: anche nelle Marche arriva il messaggio di test arriva
It Alert: anche nelle Marche arriva il messaggio di test arriva

Quando

Il 12 settembre alle ore 12 circa, infatti, tutti i telefoni di chi si trova nel territorio al momento della prova cominceranno a squillare, inviando un segnale d’allarme. La protezione civile nazionale sfrutterà questo momento per verificare l’efficacia del sistema di emergenza, che sarà operativo una volta terminate le esercitazioni.

Dove

Le Marche non sono l’unica regione in cui verrà svolto il test il 12 settembre. Dopo una breve pausa dall’ultima prova di luglio, il dipartimento è pronto a proseguire in altri due territori d’Italia: Campania al sud e Friuli-Venezia Giulia al nord.

A chi

Le modalità di svolgimento del test sono state comunicate dalla sezione regionale della protezione assieme ai sindaci dei comuni marchigiani, i prefetti delle cinque province e tutti gli organi di sicurezza preposti. IT-Alert è un servizio che funziona collegandosi a tutti i telefoni cellulari nell’area designata: attraverso un messaggio dalla suoneria unica, IT-Alert può avvisare migliaia di cittadini contemporaneamente in caso di emergenze di tipo sia naturale che umano.

Cosa significa

Quando sarà attivo, l’allarme nazionale permetterà a tutti di essere allertati e di sapere come comportarsi, grazie alle informazioni di autoprotezione contenute nel messaggio. Sarà particolarmente utile per gestire le emergenze naturali che in questi ultimi mesi si sono fatte sempre più impreviste, causando forte preoccupazione.

Cosa fare

È importante ricordare che il messaggio del 12 settembre non avviserà di un reale pericolo ma, trattandosi di una prova, sarà sufficiente leggerne il contenuto e seguire il link per compilare il questionario sul sito ufficiale di IT-Alert. Rispondere alle domande è l’unico modo attraverso il quale la protezione civile nazionale potrà rilevare i difetti e apportare le migliorie necessarie a rendere il sistema il più efficiente possibile.