Asteroide dedicato a Pimpa, la cagnolina che fiutò un meteorite

Cavezzo, eccezionale ritrovamento nel 2020 insieme al padrone Gaddi. Il suo nome per sempre nello spazio

Asteroide dedicato a Pimpa,  la cagnolina che fiutò un meteorite

Asteroide dedicato a Pimpa, la cagnolina che fiutò un meteorite

Alla cagnolina Pimpa, che a gennaio 2020 insieme al suo padrone Davide Gaddi durante una passeggiata fu protagonista del ritrovamento di due frammenti del meteorite soprannominato ‘Cavezzo’, è stato dedicato l’asteroide 2002 NF6 (112339) scoperto da Fabrizio Bernardi della SpaceDyS s.r.l. nel 2002 da Campo Imperatore. "E’ una bellissima soddisfazione – spiega Davide Gaddi – perché il nome della mia Pimpa rimarrà per sempre. Inoltre la mia cagnolina è l’unico animale al mondo al quale è stato dedicato un asteroide che ha caratteristiche ‘speciali’: mi hanno detto che sta ancora navigando tra Marte e Giove e impiegherà 5 anni e mezzo per fare il giro intorno al sole". Nella motivazione, si legge: "Pimpa (nata nel 2008) è la cagnolina che ha scoperto il meteorite di Cavezzo pochi giorni dopo la sua caduta, il 1° gennaio 2020. Il suo fiuto sensibile è stato fondamentale per questa eccezionale scoperta. È uno dei pochi cani cacciatori di meteoriti della storia". Il ritrovamento fu un evento eccezionale che catturò il mondo della scienza. Infatti, grazie ai calcoli degli astronomi di Prisma (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera), quel pomeriggio di gennaio nelle campagne di Disvetro c’erano già delle squadre di ricerca all’opera. Fu però il fiuto ‘spaziale’ di Pimpa a scovare nell’erba dei sassi scuri e brillanti. Le analisi confermarono che si trattava di un reperto vecchio quattro miliardi e mezzo di anni. L’originale è conservato al Museo di Scienze naturali di Prato, ma un calco fedele di quell’importante rinvenimento si trova presso il municipio di Cavezzo. Angiolina Gozzi